Branzini profumati alle mele

Un’idea profumata, colorata e tutta di stagione per servire il pesce!
Ormai sapete che ci piace reinventare i piatti ed è da un po’ che utilizziamo anche la frutta nelle preparazioni salate.
Cercavamo un modo per utilizzare le mele che ormai stavano maturando troppo, ma invece di una salsa, che poteva nascondere il gusto delicato di questo buonissimo pesce, abbiamo pensato di arricchirlo con la frutta.
Ovviamente le spezie non potevano mancare: i semi di finocchio (che si sposano perfettamente con la mela) e lo zenzero hanno profumato il piatto.
Le foto non ci sono…ci è venuto in mente troppo tardi!
In ogni caso…la ricetta è molto semplice, ha un che di esotico e non ha nascosto, anzi esaltato, il pesce.

Ingredienti:
2 branzini
1 mela
semi di finocchi
zenzero
olio evo
dado per il pesce
vino bianco
aglio in polvere
succo di limone
prezzemolo
sale

Pulire i branzini, disporli in una pirofila con un filo d’olio e farli cuocere per qualche minuto in microonde con funzione combinata (microonde + grill). Aggiungere poi l’aglio ed il dado per il pesce e continuare la cottura con vino bianco rigirandoli di tanto in tanto. Una volta cotti, privarli della pelle e delle spine.
Nel frattempo sbucciare la mela e tagliarla a dadini molto piccoli, passarla in padella con lo zenzero ed i semi di finocchi, finchè non si colora.
Condire il pesce con olio, sale, prezzemolo e limone, aggiungere la mela e servire.

Poco tempo fa, ad una festa di compleanno, la mamma del festeggiato ci ha presentato un dolce che certo non potevamo non mostrarvi.

Si tratta di un semplice pane farcito con la nutella e decorato con caramelline di zucchero.
A noi l’idea è sembrata davvero originale e divertente.
L’unica nota è che ci aspettavamo un pane più dolce, tipo pan brioches, ma forse…non siamo più abituate ai panini con la nutella!
In ogni caso…ha riscosso un successone.

Muffin colorati alle verdure

E’ passato troppo tempo dall’ultima volta che abbiamo fatto i muffin, e per recuperare gli ultimi sgoccioli del carnevale, li abbiamo pensati anche colorati!
I cake ed i muffin ci piacciono molto perché semplici da preparare...e poi ci riescono sempre! Possiamo abbinare ingredienti diversi, ottenendo comunque un buon risultato...anche quando azzardiamo!
Il ripieno (con qualche aggiunta, ad esempio cubetti di prosciutto e fagiolini) solitamente lo utilizziamo per il plumcake, ma è perfetto anche per questa sorta di mini porzioni.
A piacere, per dare maggiore sapore, si può utilizzare anche un formaggio stagionato, come parmigiano o pecorino.
I muffin sono risultati molto verdurosi e colorati!
I formaggi inoltre hanno fatto sì che mantenessero un cuore morbido: il philadelphia, in particolare, ci piace in questo tipo di preparazioni perché, non sciogliendosi completamente, anche in quantità ridotte, non si perde nell’impasto.

Ingredienti:
110g farina 00
40g farina di riso
240g misto piselli e carotine Bonduelle
1 patata lessa
1 uovo
100ml latte
olio evo
20g philadelphia
40g scamorza bianca
semi di zucca
sale, pepe
½ bustina lievito per torte salate

Mescolare le farine con il lievito ed il sale; aggiungere le verdure ed i formaggi, pepare.
Sbattere l’uovo con il latte, il sale e l’olio; incorporarlo al composto e versare negli stampini per muffin.
Decorare con i semi di zucca.
Cuocere a 200° con forno ventilato, per circa 40 minuti.

Frittelle alle mele

Essendo oggi l'ultimo giorno di carnevale, certo non potevamo non preparare anche noi le frittelle!!
Le nostre preferite sono quelle all'arancia e ricotta, ma per tornare alla tradizione della mamma...abbiamo voluto rifare quelle alle mele.
Non potevamo non metterci del nostro, e quindi queste hanno anche grappa e cannella.
Scusateci se non sono bellissime da vedere, ma vi assicuriamo molto buone (non ne è rimasta più nessuna), e poi sapete che i dolci non sono il nostro forte!
Visto che siamo ancora in tempo, partecipiamo alla raccolta di Carolina.

 

Ingredienti:
200g farina per dolci
130ml acqua
100ml grappa1 mela
1 uovo
pinoli
cannellaburro
1 cucch lievito per dolci
aroma al limone
zucchero a velo
olio di semisale

Preparare una pastella con la farina, il lievito, il sale e l'acqua (in cui è stato sciolto il burro); lasciar riposare per circa 1 ora,.
Nel frattempo sminuzzare i pinoli, tagliare a fettine le mele e lasciarle macerare nella grappa, con una spolverata di cannella.
Incorporare al composto l'uovo e la fialetta al limone, quindi aggiungere le mele e i pinoli.
Scaldare l'olio in una padella dai bordi alti e, quando è caldo, versarvi la pastella a cucchiaiate.
Servire spolverando con zucchero a velo.

 

Tortino di zucchine e ricotta

D’estate le zucchine certo non ci mancano, e così abbiamo creato questo tortino per servirle in maniera diversa e molto più formaggiosa.
Pur essendo un piatto caldo, si adatta a tutte le stagioni, ecco d’estate non utilizziamo il pane grattugiato che, pur favorendone la consistenza, lo rende leggermente più pesante.
In questo caso abbiamo utilizzato la ricotta, se preferite qualcosa di più cremoso vi consigliamo di provarlo con la stessa quantità di robiola, se invece vi piace il ripieno filante…allora la mozzarella è perfetta.
Il pecorino dona alla ricetta un sapore un po’ più deciso (effetto non diverso potete ottenerlo con una quantità maggiore di parmigiano).
Noi l’abbiamo cotto in forno, ma si ottiene lo stesso risultato anche al microonde, utilizzando la funzione “combi” (microonde + grill).

Ingredienti:
1500g zucchine
100g ricotta
1 uovo
½ cipolla
20g pecorino a scaglie
olio evo
vino bianco
prezzemolo
latte
pane grattugiato
sale, pepe nero

Affettare la cipolla e farla appassire in padella con un filo d’olio.
Lavare e tagliare le zucchine a rondelle, cuocerle in padella con la cipolla, aggiungendo vino bianco ed acqua; a metà cottura insaporire con sale, pepe e prezzemolo.
Sbattere l’uovo con un goccio di latte, sale e prezzemolo.
A fuoco spento incorporare alle zucchine la ricotta e qualche cucchiaio di pane grattugiato.
Disporre le verdure in una pirofila unta d’olio, versarvi lo sbattuto d’uovo, e cospargere con un velo di pane grattugiato ed il pecorino.
Infornare a 180° per 40 minuti, finché non si colora in superficie.

 

Mini croissant al salmone

Li avevamo già fatti qui per partecipare alla raccolta di “Sfizi in tavola”.
Ci erano piaciuti così tanto che sin da subito abbiamo cominciato a pensare ad altre farciture.
Quella che abbiamo scelto è un po’ più ricercata e, utilizzando il salmone affumicato, il suo sapore prevale.
L’utilizzo nell’impasto della farina integrale gli ha conferito un gusto più rustico, che ben si sposa con il pesce.
I semi di papavero in superficie….bè, ci voleva un po’ di colore.

Ingredienti:
100g farina integrale biologica
150g farina 0
50ml latte
75ml acqua
1 cucch olio evo
1 cucch zucchero
1 cucch miele
2 cucch sale
12,5 g lievito di birra
150g salmone affumicato
40g philadelphia alle erbe
semi di papavero

Procedimento per la macchina del pane: versare nel contenitore l’acqua ed il latte, l’olio ed il miele; aggiungere le farine, a destra lo zucchero, ed al centro il sale. Fare un buchetto e mettere il lievito.
Selezionare il programma “Impasto”.
Una volta pronto rilavorare il panetto dividerlo in parti e stenderle a forma di disco.
Ricavare da ognuna degli spicchi e farcirli, dalla base del triangolo, con il formaggio ed il salmone.
Arrotolare dando la forma del croissant, spennellarli con il latte e distribuirvi il sale ed i semi.
Infornare a 180° per 35 minuti.

Cereali con asparagi, caprino e mandorle

Dopo aver provato il grano, il farro e l’orzo separatamente, abbiamo deciso di sperimentare anche il mix di questi tre cereali.
Questa ricetta un po’ l’abbiamo trovata nella grande rete, un po’ ce la siamo inventata.
Dovevamo riprovare il caprino e perciò lo abbiamo scelto come abbinamento a quello già assodato tra asparagi e mandorle.
Il formaggio non ha prevalso, ma ha contribuito a rendere questo “risotto” morbido; gli asparagi gli hanno dato il gusto e le mandorle la croccantezza perfetta. Inoltre l’utilizzo della cipolla rossa ha colorato il piatto.
La nostra impressione? Questi tre cereali rendono sicuramente di più presi singolarmente, però la ricetta è delicata e raffinata.

Ingredienti:
400g misto 3 cerali (grano, farro, orzo)
140g asparagi verdi precotti
160g caprino
20g mandorle
1/3 cipolla rossa
olio evo
sale

Cuocere i cereali in acqua salata.
In una padella con un filo d’olio e la cipolla scaldare gli asparagi a pezzetti ed insaporire con sale.
Far saltare i cereali con le verdure (eventualmente aggiungendo un po’ di acqua di cottura) poi, a fuoco spento, aggiungere il caprino e le mandorle sminuzzate.

Bauletto al philadelphia e mandorle

L’idea per questo pane ce l’ha data Onde99, ma nell’impossibilità di procurarci il Fourme (il formaggio francese usato da lei), abbiamo pensato di sostituirlo con qualcosa che gli si avvicinasse.
Anche il nostro bauletto è risultato molto morbido e leggero, con un gusto lievemente dolce e delicato.
Nonostante i timori iniziali, il philadelphia si sentiva; le mandorle invece (forse anche per la ridotta quantità) hanno dato solo colore e una leggera croccantezza.
A noi è piaciuto molto! Quindi…..Onde, aspettiamo altri suggerimenti!

Ingredienti:

200g farina 0
100g farina Manitoba
75g philadelphia alle erbe
25g mandorle tritate
½ bustina lievito secco
150ml acqua
2 cucch olio di semi
1 cucch miele
2 cucch sale
1 cucch zucchero

Procedimento per macchina del pane: versare gli ingredienti liquidi, acqua, olio e miele, poi le farine (a cui è stato incorporato il lievito), lo zucchero ed infine il sale. Selezionare il programma “impasto”.
Lasciar lievitare, aggiungere il philadelphia e le mandorle e riprogrammare l’impasto, per circa 30 minuti (finché tutti gli ingredienti non sono ben amalgamati).
Versare il composto in uno stampo da plumcake ed infornare a 200° per 30 minuti, con funzione ventilato, e per altri 10 minuti con cottura normale.

Sovracosce di pollo

Non è una ricetta particolare, ma dopotutto anche la carne ogni tanto ci vuole, e queste sovracosce sono perfette anche con una preparazione semplice.
Certamente il brandy conferisce un gusto davvero ricercato: addolcisce leggermente il piatto e contribuisce al colore.
L’ideale è abbinarle, così come abbiamo fatto noi, con delle patatine al forno, il tutto ben dorato!
La prossima volta vorremmo provare a prepararle sul piatto crisp del microonde: abbiamo scoperto che questa funzione mantiene la carne molto morbida, l’unico dubbio è se riusciremmo comunque ad ottenere la deliziosa crosticina in superficie.

Ingredienti:
1400g sovracosce di pollo
chiodi di garofano
aromi per arrosto
vino bianco
brandy
olio evo
aglio in polvere

Mettere le sovracosce in una pirofila bagnando con un filo d’olio, il vino bianco e insaporire con l’aglio. Cuocere per 10 minuti a 180°, poi aromatizzare ed aggiungere i chiodi di garofano ed il brandy. Continuare la cottura in forno per altri 30 minuti, rigirandoli di tanto in tanto, finché non si forma una crosticina.

Per San Valentino...delle rose...salate

Ormai è risaputo che la torta di rose salata è una delle nostre torte preferite, ne abbiamo provate tante versioni, ma non abbiamo ancora finito…
Questa volta abbiamo puntato sui colori: il rosa dello speck, l’arancio della zucca, il bianco del formaggio, ed il verde dei semi…. Le recenti belle giornate di sole ci stanno avvicinando alla primavera, e speriamo che arrivi davvero presto.
L’idea del ripieno con la zucca è da un po’ che lo pensiamo, ed essendo ormai giunti quasi al termine della sua stagione, abbiamo deciso che era arrivato il suo momento.
L’unico formaggio cremoso che non ne coprisse il gusto è il philadelphia (e visto che c’eravamo abbiamo scelto anche quello leggero), che in realtà si è rivelato perfetto perchè ha contribuito a rendere il ripieno morbido.
I semi di zucca ce li siamo procurati apposta: già li avevamo provati con il pane, ed in questo caso non potevano mancare.
Che altro dire….questa è una torta molto ricca, davvero particolare e si adegua ai più svariati ripieni.
Noi non abbiamo mai assaggiato la versione dolce, ma vi possiamo assicurare che quella salata ci ha conquistate.

Ingredienti:

310g farina
1 patata 1 cubetto lievito di birra

100ml latte

2 uova

3 cucch olio evo

2 cucch sale
1 cucch zucchero
Per il ripieno:
400g zucca

150g speck a fette

200g philadelphia yogurt
semi di zucca verdi
sale

Sciogliere il lievito in un bicchiere con ¾ latte e ¼ acqua tiepida. Mescolare la farina con il sale e l’olio, amalgamare bene ed aggiungere la patata (lessata e schiacciata) il contenuto del bicchiere e il restante latte; infine incorporare le uova.

Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e lasciar riposare in un luogo fresco e asciutto per qualche ora coperta da un panno umido per facilitare la lievitazione.
Nel frattempo, lessare la zucca, schiacciarla e condirla con sale.
Stendere la pasta su carta da forno, distribuirvi le fette di speck, la purea di zucca in modo da coprire quasi tutta la superficie, e aggiungere il philadelphia.
Arrotolare e, aiutandosi con uno spago da cucina, tagliare delle rondelle di ugual spessore. Mettere le rose in una teglia, una accanto all’altra, decorare con i semi (avendo cura di spennellare prima la superficie con un’emulsione di acqua e olio) e lasciar lievitare finché le “rose” non si uniscono.
Cuocere in forno ventilato a 200° per 35 minuti.

prima....

....dopo

Croissant alla crema pasticcera

Cosa c’è di meglio di un dolcetto semplice e veloce da preparare in un’uggiosa e noiosa domenica mattina?
Con della pasta sfoglia avanzata in frigo ci abbiamo voluto provare anche noi.
Il risultato è stato una soddisfazione: la pasta si è ben gonfiata e colorata ed il ripieno era caldo e cremoso.
Insomma, se sono venuti bene a noi, ancora inesperte con i dolci, dovete proprio provarli!

Ingredienti per 5 croissant:
pasta sfoglia
Per la crema:
100ml latte
30g zucchero
1 tuorlo uovo
20g farina
scorza di limone

Per la crema pasticcera: sbattere il tuorlo con lo zucchero, aggiungere la farina, la scorza di limone e lentamente il latte. Cuocere a fuoco lento continuando a mescolare fino ad ottenere una crema.
Stendere la pasta a cerchio, bucherellarla e ricavarne 5 spicchi; mettere la crema (senza esagerare altrimenti fuoriesce) e arrotolare ogni spicchio partendo dalla parte più larga.
Disporre i croissant nella teglia da forno e spennellarli con il latte.
Infornare a 200° per almeno 25 minuti, finché non si gonfiano e colorano.

Pizza arlecchino

Questa pizza nasce da due sperimentazioni: la prima sulla base e la seconda sulla farcia.
Per la base volevamo qualcosa di rustico e, avendo ancora in dispensa quel famoso pacco di farina nera ai cerali, perché non aggiungerne un po’ all’impasto?!
Nonostante la piccola quantità, oltre ad aver preso molto colore, l’impasto è risultato effettivamente diverso: difficile da stendere e meno soffice rispetto a quella che facciamo di solito, ma comunque davvero ben lievitato.
Tutto sommato però era rustica e perfetta per il condimento.
A proposito della farcia, l’idea ci è venuta da Giulia (Giugiù): la sua pizza era così colorata che dovevamo provarla!
Ovviamente non poteva che essere bianca, ci siamo procurate il misto di verdure che ci serviva e un buon formaggio (è la prima volta che lo proviamo anche noi: il Puenton è un formaggio a pasta bianca, dal sapore dolce, dalla consistenza morbida che, sciogliendosi in forno, assume la caratteristica di una vera e propria crema).
Le verdure dovevano essere lesse, perciò la nostra scelta è andata su un mix molto semplice (uno di quei preparati che si trovano al banco frigo del supermercato); dopo averlo assaggiato possiamo dire che forse le patate erano un po’ troppe e si potevano aggiungere altre verdure (piselli, melanzane, pomodorini a cubetti e mais).

Ingredienti:
Per la base
200g farina 0
150g farina di forza
150g farina nera ai 7 cereali
250ml latte
2 cucch olio evo
25g lievito di birra
2 cucch sale
2 cucch zucchero di canna
1 cucch miele
2 cucch formaggio grattugiato
Per la farcia
450g misto verdure (carote, zucchine, patate, olive)
200g formaggio “Puenton”
olio evo
sale

Procedimento per la macchina del pane: versare nel cestello il latte, l’olio ed il miele; mettere le farine, il formaggio grattugiato, il sale e a destra lo zucchero. Fare un buchetto in cui mettere il lievito sbriciolato (facendo attenzione che non venga a contatto con il sale!).
Programmare la funzione “Impasto”; una volta pronto rilavorare il composto con le mani fino a formare una palla da lasciar riposare per qualche ora coperta con un canovaccio umido.
Stendere la base, distribuirvi un filo d’olio e infornare per circa 20 minuti, finchè non comincia a cuocersi.
Lessare le verdure metterle sulla pizza, salare ed aggiungere il formaggio a pezzetti. Reinfornare per altri 10-15 minuti, fino a scioglimento del formaggio.

Farfalle con polpa di granchio e rucola

Dopo lunghe ricerche siamo riuscite a procurarci la polpa di granchio, ora il problema era come utilizzarla!
Non essendo molto convinte del suo sapore, abbiamo pensato ad una ricetta semplice: un primo piatto.
Per dare maggiore colore e gusto un buon abbinamento poteva essere la rucola, meglio ancora se sotto forma di pesto.
Da ultimo, per rendere il condimento cremoso ,abbiamo aggiunto un po’ di panna.
La rucola ha prevalso sull’intero piatto (un po’ ce lo aspettavamo), ma non sappiamo se questo sia dovuto al tipo di polpa di granchio acquistata, oppure se fosse stato meglio abbinare quest’ultima solo con altro pesce.

Ingredienti:

420g farfalle
140g polpa di granchio
100g pesto di rucola (la ricetta la trovate qui ) 100g panna da cucina light
olio evo
rucola

Preparare il pesto di rucola, scaldarlo in un pentolino con un filo d’olio e la polpa di granchio.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
Ammorbidire la salsa con un po’ di acqua di cottura e la panna. Condire la pasta con il pesto e decorare con fogliette di rucola sminuzzate finemente.

E finalmente ce l’abbiamo fatta!
Questo puzzle è una regalo ricevuto per il compleanno (vista la nostra passione per i puzzle – questo ha 1000 pezzi), durante le feste di Natale ci siamo messe d’impegno e siamo riuscite a completarlo….ci è voluto più tempo per trovare la cornice adatta.
L’immagine ritrae “I Cherubini” di Raffaello.

Torta sfoglia alle mandorle

Ieri è stato il compleanno di nostra mamma e per festeggiare non poteva certo mancare il dolce!

Quello che abbiamo preparato lo ha scelto lei: ha notato questa torta nel blog di Annamaria (unika) e ne è rimasta conquistata.
In realtà doveva preparare lei il dolce - è più brava di noi – ma poi, troppo presa da altri impegni, ci ha delegato il compito.
Ovviamente noi abbiamo leggermente modificato la ricetta originale, riducendo un pò le dosi ed aggiungendo il liquore.
Abbiamo voluto non cuocere troppo la pasta sfoglia, per mantenerne la consistenza morbida; se invece la preferite friabile (come la voleva nostra mamma), vi consigliamo di infornare prima un po’ la base, per evitare che cuocendo tutto insieme il ripieno si indurisca troppo.
Possiamo assicurarvi che è davvero buonissima! Si è formata una crosticina in superficie, ma ha mantenuto un cuore morbido e poi le mandorle si sentono moltissimo.
Ci dispiace solo di non aver avuto lo zucchero a velo, ma ce ne siamo accorte tardi!!!

Ingredienti:
2 rotoli pasta sfoglia
300g mandorle
150g zucchero
2 uova
3 cucchiai di fecola di patate
Amaretto di Saronno
fialetta aroma alla mandorla



Montare a neve le uova con lo zucchero, aggiungere la fecola e montare ancora un po’. Tritare le mandorle ed incorporarle alle uova con il liquore e l’aroma alla mandorla.
Foderare una teglia con carta da forno, disporvi i due rotoli di pasta sfoglia, mettendoli uno sopra l’altro, bucherellare la pasta con una forchetta e versarvi il composto.
Infornare a 180 per circa 35 minuti.

Insalata calda di ceci e melanzane

Di solito questi due ingredienti li prepariamo separatamente, ma sfogliando qualche libro di cucina, ci siamo rese conto che come abbinamento non era poi così strano.
Dopo aver provato questa insalata, vi possiamo confermare che ceci e melanzane insieme ci stanno davvero bene: hanno consistenze diverse ma ben combinate, inoltre hanno un sapore delicato per cui uno non prevale sull’altro.
Son un contorno povero, ma allo stesso tempo completo.
Entrambe queste verdure fanno bene all’organismo: i ceci sono utili per regolare le funzioni intestinali, contengono pochi grassi e sono ricchi idi minerali; le melanzane sono ricche di acqua e stimolano così' l'attività' dei reni, sono ricche di vitamine e povere di grassi perciò molto consigliate nelle diete.
I ceci ci hanno particolarmente soddisfatto: è la prima volta che li proviamo in questo modo, solitamente li prepara nostro papà semplicemente in pentola con un po’ di pancetta e cipolla (ottimi comunque). Visto il successo di questa ricetta, non escludiamo altri abbinamenti caldi.

Ingredienti:

 200g ceci secchi
2 melanzane
2 spicchi aglio
1 cipolla
prezzemolo
peperoncino
pecorino
olio evo
aceto balsamico
vino bianco
sale, pepe

 

Lasciare i ceci in ammollo in acqua per 12 ore; lessarli con la loro acqua nel microonde, in una pirofila di vetro coperta per 40 minuti.
Tagliare le melanzane a cubetti, e metterle in padella con la cipolla, l’aglio e l’olio. Portare a cottura con acqua e vino bianco.
A metà cottura aggiungere i ceci, spolverare con peperoncino e prezzemolo, aggiungere l’aceto balsamico, salare e pepare.
Prima di servire, sul fuoco ancora acceso, aggiungere il pecorino a scaglie.


Visto che ce lo ha gentilmente richiesto, partecipiamo più che volentieri alla raccolta di Susina Strega del Tè

Biscotti al caprino e pistacchi

Bè che dire, appena vista la raccolta promossa da Laura non potevamo certo tirarci indietro noi, che adoriamo tutte le stuzzicherei salate.

Ingre

dienti:

Ammettiamo che questa è la prima volta che utilizziamo e assaggiamo il formaggio caprino: come consistenza assomiglia molto ad una robiola e quindi risulta anche facilmente lavorabile, come gusto invece è leggermente più saporito. 

I biscotti sono risultati molto morbidi e abbastanza dolci; l’abbinamento con i pistacchi è stato proprio azzeccato e ha conferito quel che di salato in più.

Ci aspettavamo che il gusto del formaggio si sentisse maggiormente, ma forse è più adatto all’interno di muffin e tartellette, entrambe preparazioni in piccolo che richiedono un cuore morbido.

Infine, per dare colore ai nostri biscotti, abbiamo pensato di spolverarli con semi di papavero e ovviamente salarli in superficie.

Ingredienti:

180g farina
100g caprino
30g burro
20g pistacchi tritati
1 uovo
2 cucch sale
semi di papavero
pepe nero macinato

In una ciotola lavorare il caprino con l’uovo, i pistacchi, il sale, il pepe ed il burro fuso, fino a ottenere una crema omogenea.
Aggiungere la farina ed impastare fino ad ottenere un composto tipo frolla. Avvolgere con della pellicola e tenere al fresco per almeno un’ora.
Stendere l’impasto a 1 cm di spessore, poi ritagliare i biscotti e disporli su una teglia da forno, spolverare con semi di papavero e salare in superficie.
Cuocere a 180° per circa 25 minuti o finché saranno dorati.

Torta pasqualina...a modo nostro

Sapete che sono la nostra passione…quindi non possiamo non postarle così di frequente!
Questa torta è un classico ligure, del periodo pasquale: è fatta con un ripieno di biete completato con latte cagliato (la prescinseua o la quagliata, oggi sostituito spesso da ricotta) e uova, racchiuso in molteplici e sottilissime sfoglie di pasta.
Noi l’abbiamo rivisitata utilizzando gli spinaci e riducendo il numero delle sfoglie.
Abbiamo frullato tutti gli ingredienti del ripieno per ottenere un composto più omogeneo e cremoso; se però vi piace sentire la frutta secca, inseritela dopo aver frullato le verdure.
In questo caso postiamo una torta chiusa, ma vi assicuriamo che anche aperta con grate di pasta in superficie…è davvero fantastica (anche perché le uova sono messe alla fine e si vedono tra le grate!)
Un’ultima chicca: abbiamo sperimentato anche una versione che sostituiva la ricotta con lo stracchino…Non ci ha entusiasmato, ma se volete provare….

Ingredienti:
2 rotoli pasta sfoglia
500g spinaci
250g ricotta vaccina
20g uvetta
20g pinoli
2 uova
aglio in polvere
noce moscata
olio evo
sale, pepe
 

Stendere un rotolo di pasta sfoglia, bucherellarlo e spennellarlo con olio.
Frullare nel mixer da cucina gli spinaci con la ricotta, l’uvetta, i pinoli, l’aglio, la noce moscata, sale e pepe.
Distribuire metà del composto nella pasta sfoglia, creare degli incavi in cui mettere le uova, quindi versare il rimanente composto. Chiudere con il secondo disco di pasta, bucherellare e spennellare con un’emulsione di acqua, olio e sale.
Infornare in forno ventilato per circa 35-40 minuti a 200°, fino a doratura della sfoglia.