Pane integrale al miele con noci e semi di zucca

La ricetta per questo pane l’abbiamo presa da Rossa di Sera, ecco noi siamo state meno brave perché, anche per questioni di tempo, invece di preparare la pasta madre abbiamo messo tutto nella mdp.
Nonostante ciò l’idea ci è sembrata davvero originale: il miele addolcisce il sapore forte delle farine integrali (anche se noi già lo utilizziamo abitualmente con la farina nera, che altrimenti risulterebbe troppo amara) e la frutta secca dona oltre alla croccantezza, un sapore leggermente più deciso.
La crosta è risultata ben croccante, ma il cuore è rimasto morbido e soffice; inoltre l’utilizzo di questo mix di farine ha donato un aspetto molto rustico al pane.
Insomma, ci ha proprio conquistate!
Noi non l’abbiamo fatto, ma sicuramente sarebbe ideale abbinato con formaggi e miele.

Ingredienti:
120g farina integrale
120g farina nera ai cereali
130g farina per pane
3 cucch miele di castagno
1 cucch zucchero di canna
2 cucch olio evo
strutto
2 cucch sale
½ bustina lievito per torte salate
180 ml acqua
gherigli di noce
semi di zucca

Procedimento per la macchina del pane: mescolare le farine con il lievito e versare nella mdp, aggiungere lo zucchero, lo strutto ed il miele; azionare la macchina (noi abbiamo utilizzato il programma “Integrale”) e incorporare l’olio ed il sale. Infine piano piano versare l’acqua.
Al suono aggiungere i gherigli di noce sminuzzati ed i semi di zucca.

Torta milleverdure

Questa è la più classica delle torte salate, e visto che gli orti si stanno pian piano riempiendo di verdure, perché non approfittarne?! Almeno una volta durante l’estate, non può certo mancare.

L’idea di base è molto semplice: mettere in torta una semplice padellata di verdure fresche.
A queste ci abbiamo aggiunto due formaggi morbidi, di cui uno aromatizzato, e infornato il tutto.
Alla ricerca di qualcosa di diverso abbiamo provato ad ottenere una gratinatura in superficie con l’aiuto del pane grattugiato.
Con questa torta vogliamo anche partecipare alla raccolta di Giugiù.

Ingredienti:
pasta sfoglia rustica
1 peperone rosso
2 zucchine
1 melanzana
pomodorini piccadilly
75g philadelphia alle erbe
70g formaggini
½ cipolla bianca
1 uovo
latte
½ dado per verdure
peperoncino
semi di sesamo
pane grattugiato
prezzemolo
olio di semi di girasole
olio evo
vino bianco
sale, pepe

Affettare la cipolla e farla soffriggere in padella con l’olio evo, aggiungere e verdure a tocchetti ed insaporire con il dado, prezzemolo e vino bianco. Portare a cottura con acqua.
Stendere la sfoglia, bucherellarla e spennellarla con olio.
Una volta raffreddate le verdure, unirvi i formaggi e versare il tutto nella base.
Sbattere l’uovo con il latte, il sale ed il peperoncino; versarlo sulla torta e spolverare con pane grattugiato e semi di sesamo.
Cuocere in forno a 180° per circa 45 minuti (gli ultimi 25 minuti con funzione ventilato).

Tomini ai pomodorini e rosmarino

Ormai ci stiamo appassionando a questo tipo di formaggi!
Dopo averli provati semplici e avvolti nello speck, in un libricino abbiamo trovato questa terza alternativa.
E’ una ricetta molto semplice come le precedenti, ma forse non adatta per i tomini: il pomodoro ha un po’ coperto – e sinceramente la cosa ci ha molto sorpreso - il gusto particolarmente saporito di questo tipo di formaggio.
Una scoperta positiva invece è stata la cottura al microonde: il tomino si è ammorbidito al punto giusto senza sciogliersi, quasi quasi meglio che non sulla piastra, almeno preparato così.

Ingredienti:
5 tomini di capra
pomodorini pachino
rosmarino
aglio in polvere
olio evo
paprika dolce
sale, pepe nero

Lavare i pomodorini, privarli dei semi e cuocerli in un pentolino con olio e sale. Mescolare bene e far insaporire, fino ad ottenerne una passata.
In una pirofila disporre uno strato di passata, i tomini, altra passata e spolverizzare con rosmarino, aglio, pepe e paprika.
Passare in microonde con funzione grill per circa 20-25 minuti.

Torta di rose con asparagi e tonno

Visto che la stagione non è ancora terminata, perché non provare anche la torta di rose con gli asparagi?!
Abbiamo preferito utilizzare gli asparagi bianchi perché più delicati rispetto a quelli verdi e meglio in grado di abbinarsi con il tonno.
Per provare qualcosa di diverso, ma che non alterasse l’armonia della torta, ci siamo affidate ai classici formaggini: a nostro giudizio si sono rivelati ideali, perché sono rimasti morbidi e non hanno nascosto il resto della farcia (sicuramente li utilizzeremo in altre torte salate!).
Forse mancava una nota di colore, ma essendo per noi nuovo l’abbinamento abbiamo preferito non azzardare altro, per timore di alterare il risultato finale.
La torta di rose salata ormai è un nostro must e nel mangiarla stavamo già pensando al prossimo ripieno!
 

Ingredienti:
240g farina 0
70g farina manitoba

1 cubetto lievito di birra

100ml latte

2 uova

3 cucch olio evo

2 cucch sale
1 cucch zucchero di canna
1 cucch miele
Per il ripieno:
500g asparagi bianchi
140g tonno all’olio d’oliva
130g formaggini Belpaese
parmigiano grattugiato

olio evo
origano
aglio in polvere

sale, pepe

Sciogliere il lievito in un bicchiere con il latte.

Mescolare la farina con il sale e l’olio, amalgamare bene ed aggiungere il miele ed il contenuto del bicchiere; infine incorporare le uova.Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e lasciar riposare in un luogo fresco e asciutto per qualche ora coperta da un panno umido per facilitare la lievitazione.
Nel frattempo, pulire e lessare gli asparagi; frullarli nel mixer da cucina con il tonno, l’olio, l’aglio, l’origano, sale e pepe.
Stendere la pasta, distribuirvi il composto di asparagi in modo da coprire quasi tutta la superficie, e aggiungere il formaggio.
Arrotolare e, aiutandosi con uno spago da cucina, tagliare delle rondelle di uguale spessore. Mettere le rose in una teglia, una accanto all’altra, spennellare con un’emulsione di acqua e olio, quindi spolverare con sale e parmigiano; lasciar lievitare finché le “rose” non si uniscono.
Cuocere in forno ventilato a 180° per 40 minuti.

Vista la nostra passione...perchè non partecipare alla nuovissima Raccolta Rosa Rosae lanciata da Erbaluce:

Lumaconi ad otto mani

Perché otto mani? Questa ricetta è il risultato della collaborazione di quattro autori: la Compagnia del Cavatappi ci ha fornito i lumaconi, Claudia ci ha mandato i pomodori secchi per il pesto ed i pistacchi, e noi ci abbiamo messo l’idea e la manualità.
Per il pesto di pomodori secchi vi rimandiamo qui.

Il risultato è un abbinamento sicuramente da provare: il caprino ha ammorbidito il gusto del pesto ed i pistacchi hanno conferito un sapore particolare, dando anche una leggera croccantezza.
Purtroppo le foto non rendono giustizia perché i lumaconi si sono sfaldati durante la cottura, ma comunque è stato un piatto molto apprezzato.

Ingredienti:
500g lumaconi
2 vasetti pesto pomodori secchi
320g caprino
pistacchi non salati
pecorino a scaglie
passata di pomodoro
latte
1 sottiletta
sale

Cuocere il lumaconi in acqua salata, mantenendoli un po’ indietro con la cottura.
Mescolare il pesto con il caprino un po’ di sale, i pistacchi tritati (tenendone un po’ da parte) ed un goccio di latte per ammorbidire.
In una pirofila stendere qualche cucchiaio del composto con un po’ di passata di pomodoro.
Riempire i lumaconi e disporli sulla pirofila, spolverare con i restanti pistacchi, il pecorino e la sottiletta.
Cuocere in microonde con funzione combinata per circa 25 minuti.

Un pò dolce, un pò mediterraneo

Per il weekend vi lasciamo con due sfizi…un po’ per tutti i gusti.
Avendo ospiti a cena abbiamo voluto tentare qualcosa di particolare, senza esagerare e rimanendo su qualcosa di semplice ci siamo affidate alla nostra dispensa.
La prima ricetta è una pura invenzione: avendo già provato le prugne secche in un cake, ci aveva molto colpito il sapore dolce che mantengono.
La seconda invece, era da un po’ che volevamo provarla: richiede pochissimi ingredienti, e forse è il più classico esempio per i muffin.

TORCETTI ALLE PRUGNE
Nonostante la prima impressione…sono salati!
Le prugne, oltre che colore, hanno dato quel gusto particolare che li rende perfettamente abbinabili con preparazioni agrodolci a base di carne.

Ingredienti:
120g farina 0
prugne secche denocciolate
2 cucch strutto
20g burro
latte
olio di semi di girasole
1 cucch lievito per torte salate
sale

Mescolare la farina con le prugne a pezzetti, il burro sciolto, lo strutto ed il lievito; impastare con il latte ed infine aggiungere il sale. Lasciar riposare.
Rilavorare il composto dando le forme desiderate, spennellare con uno sbattuto di olio e acqua e salare.
Cuocere in forno a 180° per circa 25 minuti, rigirandoli.

MUFFIN MEDITERRANEI
Mozzarella e pomodoro è un tipico abbinamento estivo, e visto che ci stiamo avvicinando alla stagione calda perché non cominciare a proporlo?!
I pomodori l’hanno fatta da padrone nel gusto e la mozzarella ne è stata il cuore filante.

 

Ingredienti per 5 muffin:
150g farina 00
1 mozzarella
10 pomodorini piccadilly
1 uovo
120ml latte
origano
paprika forte
parmigiano grattugiato
2 cucch olio evo
½ bustina lievito per torte salate
sale

Mescolare la farina con il lievito, aggiungere i pomodori, la mozzarella a dadini, la paprika e l’origano.
Sbattere l’uovo con il latte, l’olio ed il sale; unire al composto solido e versare negli stampini.
Spolverare con il parmigiano ed un po’ di sale.
Cuocere in forno a 180° per circa 35 minuti (gli ultimi 20 minuti con funzione ventilato).

E visto che questo è un post ricco ne approfittiamo per ringraziare per due bellissimi premi:
da Chiara

da Luca e Sabrina

da Donatella e FeF

Mattonella ai cereali

Ci incuriosiva l’idea di fare un pane senza lievito, ma non poteva certo trattarsi di un semplice pane bianco, bensì qualcosa con un gusto definito.
Quale modo migliore per ottenerlo se non con un mix di farine dal sapore deciso?!? Abbiamo quindi utilizzato la farina di castagne – che adoriamo – e quella nera che ci piace perché da colore e carattere.
E per sentire un po’ di croccantezza al palato abbiamo aggiunto anche un po’ di cereali.
Il risultato è stato un panetto morbido, ma compatto nella consistenza e nel gusto.
A nostro giudizio un po’ di lievito forse non ci sarebbe stato male, anche per renderlo meno pesante.

Ingredienti:
140g farina nera ai sette cereali
80g farina di castagne
80g farina bianca 00
30g fiocchi d’avena
2 cucch aceto di vino
280ml latte
strutto
1 e ½ cucch bicarbonato
2 cucch burro
2 cucch sale

In un contenitore far coagulare il latte con l’aceto.
In una terrina mescolare le tutti gli altri ingredienti fino ad avere un composto sbriciolato. Aggiungere i liquidi e mescolare ottenendo una pasta molliccia.
Versare in uno stampo da plumcake ed infornare a 200° per 40 minuti.

Barchette di zucchine

Era quasi un anno che volevamo provare a farle: fin’ora ci siamo cimentate con tante verdure, ma queste ancora ci mancavano!
Visto che ora iniziano a trovarsi le prime zucchine, ne abbiamo approfittato.
Il ripieno preparato è molto semplice e leggero: l’idea era di non creare un piatto pesante, e per questa ragione abbiamo evitato l’utilizzo dell’uovo per amalgamare.
La robiola forse vi sembrerà poca, ma in realtà dato il tipo di formaggio e la quantità del ripieno, il composto ottenuto si è comunque ben compattato.
Le acciughe inoltre hanno conferito un sapore leggermente più forte rispetto al dolce di queste verdure.
Come primo esperimento, cosa ve ne pare?
A noi questo sembra un buon inizio e stiamo già pensando ad altre alternative!

Ingredienti:
5 zucchine grandi
2 filetti di acciuga
20g robiola
2 sottilette
pane grattugiato
prezzemolo
parmigiano grattugiato
olio evo
sale, pepe bianco

Lessare le zucchine in acqua salata, scavarle e salare.
Mescolare il ripieno estratto con pane grattugiato, sale, pepe, robiola, acciughe, parmigiano, prezzemolo ed una sottiletta.
Farcire con il composto le zucchine e decorare con la sottiletta rimasta.
Disporre in una pirofila oliata ed infornare a 180° per 40 minuti.

Tartellette pere e cipolle caramellate

Siccome vi vediamo un po’ in difficoltà, abbiamo pensato di darvi un aiutino.
Invece di una torta grande, ci siamo sbizzarrite con delle mini porzioni, forse più adatte a questo tipo di ripieno.
Abbiamo nuovamente ricercato un sapore dolce, con l’ultimo frutto che ricorda l’inverno: la pera è quella che meglio si adatta ad una farcia caramellata, senza alterarne il risultato.
Anche la scelta del formaggio non è casuale: l’emmenthal si presenta delicato al punto giusto per non nascondere la farcia e della consistenza perfetta perché rimane filante.
Per dargli colore infine abbiamo decorato con i semi di papavero.

Ora tocca a voi….fin’ora abbiamo raccolto poche ricette, ma non ci crediamo che la vostra fantasia si lasci vincere dalla nostra sfida!?
Quindi cosa aspettate, cliccate qui sotto per partecipare alla raccolta Quiche di Frutta!

Ingredienti per 5 tartellette 

Per la base al vino:
110g farina 00
70g semola rimacinata di grano duro
½ bicch vino bianco
2 cucch olio evo
½ cucch lievito in polvere
sale
Per la farcia:
2 cipolle bianche
1 pera
30g margarina
formaggio emmenthal a cubetti
4 cucch zucchero di canna
1 cucch miele di castagno
aceto balsamico
semi di papavero

Impastare tutti gli ingredienti per la base fino ad ottenere un composto omogeneo; lasciar riposare per circa un’ora in frigo.
Affettare le cipolle e scaldarle in padella con la margarina, far imbiondire e continuare a cuocere con acqua.
A metà cottura aggiungere lo zucchero, l’aceto balsamico ed il miele, infine la pera a pezzetti. Lasciare raffreddare ed unire il formaggio.
Stendere la pasta e foderare gli stampi per tartellette; farcire con il composto e spolverare con i semi di papavero.
Cuocere in forno ventilato a 180° per circa 40-45 minuti.

Con questo post ringraziamo anche Lalu per averci donato questo premio disneyano.

Bauletto mediterraneo

Per comodità questa volta abbiamo voluto fare il pane con un preparato ad hoc per la macchina del pane.
Per dargli un po’ più di sapore noi abbiamo aggiunto anche altre erbe….e vi assicuriamo che era ottimo e davvero profumato.
Su consiglio di Federica inoltre, se lo avete notato, il procedimento di preparazione con la mdp è diverso dai precedenti: l’ordine degli ingredienti non è quello suggerito dalle istruzioni della nostra macchina (prima i liquidi e poi i solidi), ma è da qualche tempo che lo utilizziamo e ci troviamo decisamente meglio…i risultati si vedono!!
Visto che siamo ancora in tempo, partecipiamo (nuovamente) alla raccolta di Micaela

Ingredienti:
375g farina per pane alle erbe Molino Rossetto
190ml latte
strutto
erbe aromatiche (rosmarino, timo, origano)
1 cucch miele di castagno
2 cucch olio evo
2 cucch zucchero
2 cucch sale
12,5g lievito di birra

Procedimento per la macchina del pane: mettere nel cestello la farina con lo zucchero, il miele, lo strutto, l’olio ed il lievito sbriciolato. Avviare l’impasto ed aggiungere successivamente il latte ed infine il sale.
Avviare il programma “Base”; al suono aggiungere le erbe aromatiche.

Involtini di melanzane delicati

Ma la menta con la ricotta l’avete mai provata?
Noi abbiamo avuto modo di sperimentarla per questi involtini, ed il sapore è sorprendentemente….fresco!
Si tratta di un piatto leggero e davvero semplice da realizzare che, servito con la salsina al pomodoro, esalta ancora di più gli involtini stessi.

Dopotutto melanzane, pomodoro e formaggio sono un must della parmigiana no?
Per conferire un sapore più deciso abbiamo voluto aggiungere anche i pomodori secchi che, cotti prima in acqua e aceto, si ammorbidiscono molto e si sposano con qualsiasi piatto.
Il contrasto tra gli involtini dal gusto delicato e la salsa molto saporita e leggermente piccate la rende una ricetta davvero unica e….sofisticata.

Ingredienti per 10 involtini:
2 melanzane grandi
120g ricotta
pomodori secchi
pomodorini piccadilly
passata di pomodoro
pecorino stagionato
menta
peperoncino
aceto balsamico
latte
olio evo
sale, pepe bianco

Tagliare le melanzane nel senso della lunghezza e grigliarle.
Preparare una crema amalgamando la ricotta con la menta sminuzzata, sale e pepe.
Distribuire il composto sulle fette di melanzana e richiudere ad involtino.
In una padella scaldare i pomodorini con un filo d’olio, aggiungere la passata e salare.
Nel frattempo cuocere i pomodori secchi in un pentolino con acqua e aceto balsamico per 15 minuti dal primo bollore.
Aggiungere i pomodori alla salsa ed insaporire con il peperoncino.
Adagiare gli involtini nella padella e cuocere per qualche minuto, eventualmente aggiungendo altra passata. A piacere spolverare con il formaggio a scaglie.

Lasagne con radicchio e asparagi

Per il pranzo della domenica…un bel piatto di lasagne!
Volevamo un abbinamento quasi di stagione e nuovo, così ci siamo fatte suggerire da lei.
Di nostro ci sono mandorle e pancetta ad arricchirlo, ed ovviamente una bella spolverata di un formaggio saporito in superficie.
Per praticità noi abbiamo utilizzato sia sfoglie sia besciamella già pronte.
Non è difficile da preparare e sicuramente il gusto sorprende (le mandorle lo rendono quasi dolce)
Secondo noi una buona idea potrebbe essere utilizzare asparagi bianchi – invece di quelli verdi – per colorare un po’ di più il piatto.

Ingredienti:
sfoglie per lasagne
2 cespi radicchio
230g asparagi verdi
pancetta dolce a cubetti
500ml besciamella già pronta
mandorle a lamelle
pecorino stagionato
cipolla in polvere
olio evo
vino rosso
2 cucch zucchero
sale

Mondare il radicchio e tagliarlo a striscioline; stufarlo in pentola con olio, cipolla in polvere e salare. Portare a cottura con il vino rosso e lo zucchero. A metà cottura aggiungere la pancetta a cubetti.
Pulire e lessare gli asparagi (noi utilizziamo la pentola a pressione, bastano 10 minuti), frullarli ed aggiungerli al radicchio – quando ormai è quasi cotto.
Cuocere le sfoglie.
In una pirofila stendere uno strato sottile di besciamella, uno strato di sfoglie e parte del ripieno; mettere poi le mandorle e ancora besciamella. Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti.
Cuocere in forno a 220° per circa 40 minuti, coperto con un foglio di alluminio per la prima mezz’ora, e successivamente aggiungere il pecorino a scaglie.

Involtini di carpaccio e pere

Le pere ed i semi di finocchio sono un abbinamento che abbiamo già provato e ci è subito piaciuto.
Fin’ora ci abbiamo farcito strudel e pizze, perché non provare quindi anche con la carne?!
Il carpaccio si presta bene a questa preparazione, perché molto sottile e quindi rimane morbido anche dopo la cottura, facilmente arrotolabile ed inoltre, non avendo un gusto particolarmente deciso, esalta il ripieno.
Nonostante la presenza della paprika e dell’aglio, i semi di finocchio hanno prevalso nettamente….ma ce lo aspettavamo.
E’ un piatto semplice e veloce, leggero e senza pretese.

Ingredienti per 10 involtini:
300g carpaccio di manzo
100g speck a fette
1 pera
formaggio filante
olio evo
semi di finocchio
paprika dolce
aglio in polvere
sale

Disporre su ogni fetta di carne lo speck, la pera ed il formaggio entrambi a bastoncini; cospargere con semi di finocchio ed arrotolare.
Oliare una pirofila e sistemarvi gli involtini, salare, ed insaporire con paprika, aglio in polvere e altri semi di finocchio.
Infornare a 180° per circa 15 minuti.

Cracker pistacchi e gorgonzola

Abbiamo visto questa ricetta e ci ha subito incuriosito l’utilizzo del gorgonzola per fare dei biscotti salati.
Approfittando dei regali ricevuti da Claudia, abbiamo fatto nostra la ricetta sostituendo i pinoli con i pistacchi e aggiungendo la farina di pistacchi nell’impasto.
Il risultato? Tutto da provare: predomina il sapore (ed il colore – dalla foto non si vede bene, ma sono proprio verdi!) del pistacchio, però rimane un retrogusto dolce dato dal gorgonzola.

Ingredienti per 20 cracker:
80g fatina 0
40g farina di pistacchi
25g burro
40g pistacchi non salati e tritati
60g gorgonzola dolce
2 cucch parmigiano grattugiato
1 cucch strutto
bicarbonato
latte
olio di semi
sale, pepe nero

Sciogliere il bicarbonato in un po’ di latte.
Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo, lasciar riposare in frigo per circa un’ora.
Stendere l’impasto con un mattarello, tenendo uno spessore di circa 5mm, ricavarne delle forme e disporle in una teglia. con carta da forno.
Infornare a 180° per circa 20 minuti.

Pollo saltato nel wok con verdure e mandorle

Visto che “siamo” in primavera, perché non proporre ricette colorate?!
Questo piatto è una nostra creazione: abbiamo scelto due verdure dai colori accesi, e nell’intenzione di ottenere un sapore leggermente orientale, mandorle e salsa di soia hanno fatto al caso nostro.
Naturalmente una spezia ci voleva e quale miglior scelta se non il profumatissimo curry?
La pentola wok infine, si presta molto bene alle preparazioni saltate: questo è dovuto alla sua forma e al materiale di cui è fatta.
Forse la foto non rende abbastanza perché la pentola era ancora fumante, ma la combinazione di ingredienti ha reso il piatto leggero e delicato.

 

Ingredienti:

600g petti di pollo
1 zucchina
1 carota
mandorle
cipolla in polvere
salsa di soia
olio evo
vino bianco
curry
sale, pepe bianco

Tagliare le zucchine e le carote a dadini e lessarle.
Saldare nella padella wok l’olio e la cipolla, aggiungervi il pollo a straccetti e cuocere con il vino bianco, la salsa di soia il sale ed il pepe. A metà cottura unire le verdure, il curry e le mandorle tritate grossolanamente.
Lasciar consumare il liquido di cottura e servire.

Muffin di melanzane, noci e limone e Incontro con Lory

Questi muffin sono una rivisitazione del cake postato da michela; dopo un primo assaggio della versione originale, li abbiamo voluti riproporre in formato muffin.
Generalmente non amiamo le verdure conservate sott’olio (tranne alcune versioni fatte in casa), ma per questi ne vale proprio la pena: è davvero particolare come si combina il gusto del limone – anche se usato in piccole quantità - con le melanzane, e su questo influisce anche l’utilizzo dello yogurt, più acido del latte.
Noi abbiamo voluto aggiungere la menta per dare quel chè di fresco, anche se si è sentita molto di più rispetto alle nostre aspettative iniziali.
Una curiosità: le nostre melanzane sott’olio erano condite con qualche straccetto di peperone ed origano.

Ingredienti:
150g farina

125g yogurt intero
80g formaggio filante
4 cucch olio evo
½ bustina lievito per torte salate
1 uovo
280g melanzane sott'olio
gherigli di noci
1 limone succo
menta
sale, pepe nero


Mescolare la farina setacciata con il lievito, lo yogurt e l’olio. Aggiungere il formaggio a dadini, le melanzane sgocciolate, i gherigli di noci spezzettati grossolanamente, il succo del limone e la menta.
Unire al composto l’uovo sbattuto con sale e pepe; amalgamare bene e versare in uno stampo da muffin. Cuocere in forno a 180° per circa 45 minuti.
 

Dolci e salate tentazioni.

Eccoci al nostro terzo incontro: ieri abbiamo avuto il piacere di conoscere Lory del blog

Lei abita a Venezia, non lontano da Piazza San Marco, e ci ha guidato per le calli veneziane raccontandoci un po’ di lei e del suo percorso culinario.

Abbiamo notato subito la sua grande esperienza, abilità dovuta anche ai numerosi corsi che frequenta, e loquacità. Ci ha raccontato le sue avventure/disavventure (purtroppo succedono anche queste) con altri bloggers, oltre che alcune particolarità dietro le ultime ricette che ha preparato.
Per noi, data la vicinanza, non era certo la prima volta a Venezia, ma raccontata da un veneziano…è tutta un’altra cosa!

Lory ci è sembrata una persona socievole e cordiale, abbiamo trascorso veramente un bel pomeriggio e contiamo di tornare presto a trovarla.
Ah, non dimentichiamoci che Lory al nostro arrivo ci ha accolto regalandoci dei biscotti al burro fatti da lei: davvero fantastici..inutile dire che non ce ne sono già più!

Pizza bianca con patate e cipolle

Per questa pizza bianca eravamo indecise tra patate e cipolle, così ci siamo decise per entrambe, aggiungendo la salvia per dare colore.
Come formaggio ne abbiamo scelto uno che si sciogliesse molto e che avesse un sapore non troppo deciso, ma morbido.
Il risultato è stata una pizza dolce e delicata, cremosa al punto giusto .
Non ci sono foto a testimonianza…perché è andata finita prima che potessimo farne! Vi assicuriamo che era anche molto bella da vedere.
Di seguito postiamo anche la ricetta della nostra base standard, essendoci infatti accorte di non averla mai postata fino ad oggi, se non alcune varianti.

Base per pizza:
380g farina 0
120g farina manitoba
2 cucch fiocchi di patate
2 cucch miele
latte
olio evo
25g lievito di birra
2 cucch zucchero di canna
sale

Sciogliere il lievito in un bicchiere con ¾ di latte e ¼ di acqua, e lo zucchero di canna.
Mescolare la farina con i fiocchi di patate e l’olio; aggiungere il liquido ed il miele e, una volta amalgamato, salare.
Impastare aiutandosi con il latte fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciar riposare in un luogo chiuso, coperto con un canovaccio umido, per qualche ora.

Per la farcia:
2 patate
1 cipolla bianca
taleggio
11 foglie di salvia
olio evo
sale

Stendere la base per la pizza, bagnare con olio, cospargere con sale e disporvi 5 foglie di salvia (intere).
Infornare a 180° per circa 15 minuti, finchè il fondo non inizia a colorarsi.
Affettare finemente le patate e lessarle in acqua ed olio (così le fette rimangono separate); affettare la cipolla e cuocerla per qualche minuto al microonde con un filo d’olio.
Togliere la salvia dalla base, distribuire le patate e le cipolle, salare e sminuzzare la salvia. Tagliare il formaggio a tocchetti e metterlo sulla pizza.
Reinfornare a 180° per altri 10-15 minuti.