Per il 2009...

Ormai siamo giunti alla fine anche di questo anno. Per noi è stato pieno di cambiamenti e nuove esperienze…e tra queste rientra sicuramente il Blog!
Questo strumento ci ha dato la possibilità di entrare a far parte di un nuovo gruppo di amici: vogliamo definirlo così perché abbiamo conosciuto tante nuove persone davvero simpatiche, gentili e sincere…a cui ormai siamo affezionate.Nel nuovo anno speriamo di poter continuare a sentirci parte di questa famiglia allargata…e magari conoscere meglio qualcuno dei food bloggers con cui ci sentiamo di più..sarebbe un nostro piccolo sogno!
Comunque abbiamo imparato molto da questa esperienza, e sicuramente anche la nostra cucina ne ha beneficiato…. Avemmo voluto arrivare alle 100 ricette per fine anno, ma per pochissimo non ce l’abbiamo fatta…In attesa di vedere come sarà il 2009…

 

Vi mandiamo i nostri più sinceri auguri con la speranza che l’anno nuovo porti tanta felicità e realizzi tanti desideri e sogni rimasti nel cassetto dell’anno appena concluso!!un abbraccio
manu e silvia

Chiocciola del sottobosco

La prima volta che l'abbiamo fatta ci siamo pentite di non averla fotografata...così le abbiamo dato una seconda possibilità appena ne abbiamo avuto l'occasione.

Ci ha conquistato subito per la sua strana forma e per il ripieno particolare!

La pasta è molto morbida, probabilmente per l'utilizzo del lievito nell'impasto, e per quanto riguarda il ripieno...se vi piacciono i funghi ve la consigliamo!

I semi di zucca contrastano il sapore dolce della pera, inoltre ci è piaciuto molto il formaggio in superficie: ha dato colore e quel gusto unico che solo il parmigiano sà dare.

Insomma, se non l'avete ancora capito, noi l'abbiamo apprezzata moltissimo!

Visto che siamo in periodo di feste, aggiungiamo anche questa ricetta a quelle fin'ora proposte per il concorso di Val.

Ingredienti:

200g farina bianca
100g farina semola
200g funghi trifolati
60g semi di zucca tritati
1 pera
150g mozzarella
3 cucch olio
1 cucch zucchero
1 cucch miele
1 spicchio aglio
prezzemolo
20g formaggio grattugiato
½ bustina lievito secco
sale

Mescolare le due farine con il lievito, unire l’olio, lo zucchero, il miele, il sale e versare l’acqua per ottenere una pasta omogenea. Lavorare la pasta e lasciarla lievitare in un luogo caldo.
Scaldare l’olio in padella con l’aglio, unirvi i funghi, salare e unire il prezzemolo. Incorporare i semi di zucca, la pera e far raffreddare.
Stendere la pasta e spennellarvi un cucchiaio d’olio, distribuirvi il composto di funghi ed aggiungerci la mozzarella a dadini. Arrotolare ottenendo un salame da arrotolare su se stesso a spirale.
Spennellare con un’emulsione di acqua e olio, spolverare con il formaggio grattugiato e lasciar lievitare. Cuocer in forno a 180° per 40 minuti.

Cannelloni alla zucca

Eccoci di ritorno dalla prima abbuffata di queste feste.

Di solito il pranzo di Natale a casa nostra prevede un menù standard, ma quest'anno ci siamo impegnate per provare qualcosa di diverso.

Oggi vi proponiamo un primo e prossimamente un secondo piatto preparati per questo giorno.

Come primi piatti a base di zucca fin'ora avevamo provato solo la pasta ed il risotto, i cannelloni sono stati una piacevole scoperta.

Seriamente intenzionate a non usare la besciamella, per evitare di ottenere qualcosa di troppo pesante, ci siamo affidate a formaggi più leggeri, quali robiola e philadelphia.

Noi abbiamo voluto decorare con gherigli di noci, ma la prossima volta sicuramente proveremo l'abbinamento zucca ed amaretti, che tanto ci incuriosisce.

A noi è piaciuto molto e ha riscosso successo anche tra gli altri commensali.

Che altro aggiungere...è una ricetta molto semplice e veloce da preparare, oltre che decisamente colorata.

Ingredienti:

pasta per lasagne
300g zucca gialla
200g robiola
180g philadelphia allo yogurt
70g mascarpone
70g pecorino a scaglie
50g noci tritate
noce moscata
prezzemolo
latte
sale

Lessare la zucca, schiacciarla ed incorporarvi il prezzemolo, 100g di robiola, 30g di noci, noce moscata, 30g di pecorino ed il sale.
Tagliare la pasta in rettangoli, farcire con il composto ed arrotolare dall’estremità più corta.
Amalgamare il philadelphia, la restante robiola ed il mascarpone, aiutandosi con un po’ di latte, fino ad ottenere una crema.
Ungere il fondo di una pirofila con una parte della crema, disporvi i cannelloni e coprire con la restante crema; cospargere con noci e infornare a 180° per 50 minuti; quasi al termine della cottura spolverare con il restante pecorino.

I nostri auguri

Ormai siamo vicinissimi alle feste...

Vi abbiamo già fatto gli auguri nei vostri blog, ma sicuramente ci mancherà qualcuno.

Per comprendervi tutti abbiamo pensato di dedicarvi un post.

Un dolcissimo augurio per un fantastico Natale.

Vi auguriamo con tutto cuore che le vostre letterine si possano avverare.

manu e silvia

Broccoli saporiti con fonduta di parmigiano

Non molto tempo fa abbiamo provato il broccolo romano: questa verdura rientra nella famiglia dei cavoli, ha un aroma più deciso del cavolfiore, anche se non gradito a tutti, inoltre possiede notevoli proprietà nutrizionali e antiossidanti, è una buona fonte di vitamina A, folati e fibra ed è ricco di vitamina C; a questo punto dovevamo assaggiare anche i boroccoletti siciliani: chiamati anche broccolo ramoso, sono particolarmente ricchi di principi nutrivivi, infatti vi sono presenti in notevole quantità vitamina A, C, E, folati e calcio.
Non sapevamo bene come prepararli e quindi abbiamo iniziato a sfogliare un po’ di enciclopedie di cucina…
Il primo passo è stato la lessatura, e fin qui nessun problema, poi però serviva un condimento che gli conferisse il giusto sapore, senza coprirne il gusto: abbiamo quindi pensato alle acciughe.
Siccome ci sembrava un po’ triste da presentare, soprattutto perché le bellissime cimette sono andate perdute nello spadellamento, abbiamo voluto accompagnarlo con una semplicissima salsa ai formaggi.
A noi è piaciuto molto: il gusto era delicato e nonostante le apparenze, non è risultato un piatto pesante.
Con questa ricetta partecipiamo alla raccola Ecchecavolo di Antonella

Ingredienti:
2 broccoli ramosi
20g burro
½ cipolla
3 acciughe
Per la salsa
40g parmigiano reggiano
15g stracchino
2 cucch fecola di patate
100ml latte
noce moscata



Lessare i broccoli in acqua salata.
Soffriggere la cipolla affettata con un po’ di burro in padella, e farvi insaporire i broccoli; salare, pepare ed infine aggiungere le acciughe.
Preparare una salsa facendo sciogliere il parmigiano (tagliato a scaglie) e lo stracchino con un po’ di latte e noce moscata; per addensare aiutarsi con la fecola di patate e, se necessario, aggiungere altro latte (deve risultare cremosa, ma non densa!).
Disporre i broccoli su un piatto da portata e servire con la salsa.

Pizza bianca e gustosa e...letterina

Ecco un’altra variante della pizza bianca! Questa è la prima in assoluto che abbiamo provato e quindi ci siamo un po’ affezionate…
L’ispirazione ci è venuta da una focaccia farcita trovata sul ricettario Paneangeli.
In realà questa ricetta ha una duplice versione: al posto del philadelphia si può utilizzare il gorgonzola (e possiamo assicurarvi che il risultato è decisamente moooolto più gustoso), inoltre lo speck può essere sostituito da del prosciuto crudo (noi però preferiamo il primo sulle preparazioni a base di pizza, perché mantiene meglio la consistenza soffice!).
Questa volta abbiamo voluto provare, per la pizza, un impasto diverso dal solito: abbiamo tagliato la farina 00 con un po’ di farina di kamut; la pasta è risultata molto più soffice e malleabile da lavorare e, con nostra grande sorpresa, anche il sapore è stato diverso!!!
La prossima volta proveremo con la farina integrale….

Ingredienti:
250g farina di kamut
150g farina 00
100g farina manitoba
250ml latte
3 cucch zucchero di canna
2 cucch sale
2 cucch olio evo
1 cucch miele
25g lievito di birra
Per il ripieno:
150g speck
200g philadelphia allo yogurt
50g noci
3 cucch olio evo
sale

Sciogliere il lievito i metà del latte.
Mescolare le farine con il lievito sciolto, unire l’olio, il miele, lo zucchero ed il sale; amalgamare aggiungendo il rimanente latte.
Lavorare l’impasto e lasciarlo lievitare coperto.
Stenderlo in una teglia con carta da forno, versarvi l’olio e infornare a 200° per 15 minuti, fino a che non risulta parzialmente cotta.
Distribuirvi lo speck, il philadelphia, i gherigli di noce ed infine il sale; infornare fino allo scioglimento del formaggio.

Giulia ci ha girato questo gioco che, non sembra, ma in realtà è un compito molto difficile.
Vi spieghiamo in cosa consiste: si tratta di fare un post con una letterina a Babbo Natale, le regole sono davvero poche:
1) ci deve essere tutto, dai regali spirituali (sarò più buono e andrò sempre a letto presto...) ai regali materiali.
2) un regalo per il mondo
3) scegliere 5 amici a cui girare il gira-gioco
4) mettere una figura che vi piace di Babbo Natale e scrivere che l'ha lanciato Anna Paola

Noi ci proviamo eh….

Caro Babbo Natale,
dopo tanti anni rieccoci qui a scriverti la letterina. Ti chiederai perché abbiamo deciso di farlo ora, la risposta è semplice: è venuto il momento di fare delle richieste serie!!
Per prima cosa ti chiediamo quella splendida villa di Barbie, che forse ti sei dimenticato più di qualche anno fa… Poi, visto che ci siamo: una macchina, non troppo grande eh?! Siamo disposte anche a dividercela! Un piumino d’oca nuovo nuovo, per questo inverno che si preannuncia proprio freddo, e quel maglioncino bianco che non abbiamo ancora trovato. Ah, ricordati che Manu aspetta ancora l’orologio…
Considerati i tempi, se ce la facessi a portare anche a noi un posto di lavoro stabile e sicuro, con un bel contratto serio, un po’ più di serenità in famiglia, un pizzichino di coraggio e una buona dose della polverina magica della pazienza…
Dato che è Natale, perché non pensare anche al resto del mondo (questo non vuol dire dimenticarsene negli altri giorni). Ci sono troppi bambini che non sanno ancora cosa vuol dire ricevere un regalo per Natale, o avere l’affetto di una famiglia, e che purtroppo sono cresciuti troppo in fretta: ecco, a loro potresti donare l’infanzia e l’innocenza che non hanno.
Sarà scontato, ma se si può, ti chiediamo di fermare per un po’ tutti i conflitti in atto, e far capire ad alcune persone, l’inutilità dell’uso della violenza per i loro scopi politici e/o economici.
Lo sappiamo che le nostre richieste sono molte e ne avrai già altrettante da soddisfare, ma ci hanno sempre detto che nel tuo sacco i folletti ci sanno far stare di tutto…e allora perché non osare?!
Fai buon viaggio.
Le tue gemelline
manu e silvia

PS: non ti preoccupare anche quest’anno ti aspettiamo con il cappuccino ed i biscotti (lo sai che non ce ne siamo mai dimenticate).

Visto che a Natale si è tutti più buoni, rigiriamo questo gioco a:
Luca and Sabrina – Sapori diVini

Camomilla - Fior di Frolla

Imma – Dolci a…go go!
Panna - Pan di Panna
Manuela – La mela stregata

Cestini di patate profumati

Avendo un'amante delle patate in casa, non potevamo certo non partecipare alla raccolta promossa da Viviana.

Questa ricetta ormai è molto tempo che la facciamo ed ha sempre molto successo.

Ciò che ci piace di più è l'idea di non "condire" le patate, ma "riempirle".

Gli ingredienti sono veramente semplici, ma nonostante questo danno al piatto un sapore diverso, profumato e allo stesso tempo delicato.

Le prime volte lessavamo le patate intere prima di scavarle: il rischio era quello di romperle prima di riuscire a farcirle; abbiamo quindi cominciato a scavarle (ci si rimette le dita se non si ha l'utensile apposito...come nel nostro caso!) e poi lessare il guscio e la parte per il ripieno.

Appena vista la raccolta abbiamo subito pensato a questa ricetta, prima di riuscire a postarla però, molti altri ci hanno preceduto con i loro cestini; tuttavia il nostro ripieno è composto da erbe aromatiche e formaggio, quindi diverso da quelli presentati fin'ora.

Da qui la decisone di pubblicarle comunque.

Ingredienti:

400g patate
100g ricotta
10 foglie salvia
20g formaggio grattugiato
50g burro
sale, pepe nero
 

Pelare le patate, tagliarle a metà nel senso della lunghezza e scavarle al centro. Lessare il guscio con un po’ d’olio e sale.
In una terrina mescolare la polpa estratta (cotta qualche minuto) con la ricotta, salvia tritata, sale e pepe, Versare il composto nelle patate, cuocere a 180° per 20 minti e spolverare con formaggio.
Cuocere per altri 5 minuti, finché non saranno dorate.

Panini alle noci

Questo pane è da un po' che ce lo studiamo: eravamo alla ricerca di una ricetta in cui le noci, oltre a sentirsi perchè a pezzi, dassero anche maggior gusto al pane.

Così, dopo diversi esperimenti in cui variavamo semplicemente la quantità di noci, abbiamo pensato di provare ad aggiungere all'impasto anche la salsa alle noci.

La salsa utilizzata nella ricetta è la quella che si trova al supermercato, ma può essere benissimo sostituita da quella fatta in casa.

Possiamo dire che il risultato è riuscito...il pane sapeva da noci!! Si è mantenuto soffice dentro e leggermente croccante all'esterno!

Poi si è colorato che è una meraviglia ed è lievitato molto bene...sebbene sia stato preparato un po' all'ultimo minuto.

Ecco il nostro panetto e la relativa ricetta.

Ingredienti:

280g farina 0
50g farina Manitoba
140g salsa alle noci
50ml latte
90ml acqua
30g noci
2 cucch sale
2 cucch zucchero
1 cucch miele
½ bustina lievito in polvere

Incorporare il lievito alle farine, aggiungere la salsa ed i liquidi; amalgamare bene ed unire il miele, le noci tritate, il sale e lo zucchero.
Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e dare la forma desiderata (noi abbiamo fatto dei semplici panetti).
Infornare a 180° per 35 minuti.

Seguiteci anche sull'intervista doppia sul blog di Nonna Papera

Filetti di Pangasio alle mele e brandy

Di questo pesce abbiamo molto sentito parlare in altri blog; decisissime a provarlo, appena l’abbiamo trovato in pescheria, certo non ce lo potevamo lasciar scappare.
All’apparenza è molto simile al merluzzo, ma come gusto, è certamente più deciso e saporito.
A questo punto ci serviva un’idea “alternativa “ per cucinarlo.
All’inizio l’idea era di abbinarlo con un salsa alle mele, visto che ne avevamo in esubero e volevamo impiegarle, ma temevamo di coprirne eccessivamente il gusto.
Così…cosa fare, cosa non fare, ci siamo decise per qualcosa di dolce ma non troppo!
L’abbinamento di noci, mele e brandy ci è venuto mentre lo creavano…alla ricerca di quel qualcosa di particolare che rendesse unica questa ricetta; certamente le spezie non potevano mancare, ma ci siamo tenute su qualcosa di semplice e non eccessivo.
Quello che ne è riuscito ci è piaciuto moltissimo: il pangasio ha mantenuto il suo gusto, che non è stato per nulla sopraffatto da altri sapori; mentre gli altri ingredienti hanno addolcito senza rovinare il risultato. In tutta questa morbida combinazione, le noci hanno dato quella croccantezza a nostro parere azzeccatissima!

Ingredienti:
600g filetti pangasio
4 cucch brandy
1 mela
25g noci sbriciolate
1 spicchio aglio
dado per il pesce
2 cucch olio evo
zenzero

Rosolare il pesce in padella con l’olio e l’aglio, quando comincia a prendere colore insaporire con il dado.
A metà cottura aggiungere il brandy e dopo un po’ la mela tagliata finemente e le noci; terminare con una spolverata di zenzero.
Portare a termine la cottura, aggiungendo acqua se necessario.


E visto che ve lo avevamo promesso, ecco il presepe fatto da nostro fratello… adesso è proprio Natale!

Pasta con pere, nocciole e pecorino

Abbiamo comprato delle bellissime pere Kaiser (chiamata anche Butirra, Bosc): francese; il frutto è grosso, con peduncolo lungo e ricurvo, la buccia è marrone e completamente rugginosa su sottofondo giallo bronzeo, la polpa è bianco giallastra, croccante e consistente, succosa, dolce-acidula, aromatica. Le regioni in cui è maggiormente diffusa sono l'Emilia Romagna ed il Veneto.
Ci ricordavamo di aver letto una pasta che le utilizzava come condimento, assieme al pecorino., ma non ricordandoci assolutamente dove l’avevamo trovata, abbiamo improvvisato.
Quella che vi proponiamo è una ricetta particolarmente dolce, ma senza un gusto deciso; a nostro parere sarebbe stato più opportuno utilizzare un’altra tipologia di pere, oppure una spezia, che però non alterasse totalmente il risultato finale.
Un’idea potrebbe anche essere sostituire le nocciole con le noci e magari una spolverata di noce moscata.

Ingredienti:
420g mini farfalle Barilla
1 pera
100g ricotta
40g nocciole tritate
25g pecorino
1 cucch olio evo
sale, pepe nero

Cuocere la pera, sbucciata, in microonde per ammorbidirla; trasferirla in un pentolino con olio, far insaporire ed aggiungere la ricotta. Per renderlo cremoso, aiutarsi con l’acqua di cottura della pasta.
Frullare il composto per ottenere una crema; rimetterlo sul fuoco, salare e pepare, ed aggiungere le nocciole tritate ed il pecorino a scaglie.
Cuocere la pasta in acqua salata, scolarla e condirla con la salsa.

Torta ai sapori di mare

Ecco finalmente la torta che abbiamo promesso a StellaBianca.

Come tutti i giovedì a casa nostra si usa preparare il pesce per cena, e questa volta abbiamo voluto metterlo all'interno di una torta.

La ricetta risiedeva da un pò all'interno del nostro mitico (e mega) Librone ed ormai era giunto il momento di farla!

L'idea era provare una base diversa, utilizzando anche la ricotta; per il ripieno invece c'è un pò di tutto, perchè non volevamo mettere solo pesce!

Gli ingredienti in effetti sono un pò insoliti, qualcuno la potrebbe scambiare per una torta svuotafrigo.

In realtà, son tutti studiati: la patata americana con il brandy ve li consigliamo anche da soli (noi la mangiamo solo così), il mais dà quel colore che manca e la panna di soya...fà molto vegan!!

Inoltre l''aggiunta di questi ingredienti ha contribuito a rendere leggermente dolce il sapore della torta.

Che altro aggiungere...StellaBianca, ora aspettiamo il tuo giudizio!!!

Ingredienti:

300g farina di semola
1 uovo
3 cucch ricotta
2 cucch olio evo
acqua
sale
Per la farcia:
320g salmone affumicato
100g merluzzo
1 patata americana
50g mais
2 cucch olio evo
2 cucch brandy
2 cucch olio peperoncino
250ml panna alla soya
1 uovo
latte
formaggio grattugiato
prezzemolo
sale, pepe nero

Preparare la pasta unendo alla farina, l’uovo, la ricotta, l’olio ed il sale, impastare fino ad ottenere un composto omogeneo, aiutandosi con un po’ d’acqua; lasciar riposare in frigo per un’ora.
Saldare in padella con l’olio evo, il salmone ed il merluzzo sminuzzati, aggiungere l’olio al peperoncino ed il brandy, salare e pepare. A fuoco spento incorporare il mais, la patata (precedentemente lessata e tagliata a tocchetti), e la panna.
Stendere la pasta e ricoprire una tortiera, riempire con la farcia e versarvi sopra uno sbattuto di uovo, latte, formaggio grattugiato e prezzemolo.
Infornare a 200° per 35 minuti.

Radicchio saporito

Questa è una ricetta che ci ha conquistate sin dalla prima volta, l'abbiamo trovata in un ricettario per microonde però, a nostro parere, si può fare anche in forno.
Non amiamo il radicchio crudo, per un'overdose da piccole perchè, fino a molti anni fa, in questa stagione a pranzo era l'unico contorno; poi abbiamo cambiato modo di mangiare e ci siamo messe ai fornelli!
Per questa ragione cerchiamo sempre nuovi modi di prepararlo cotto: in padella, alla piastra o in forno, sempre con qualche piccola aggiunta.
In questo caso noi abbiamo utilizzato questa varietà di radicchio, anche se in realtà è quello più consigliato da fare alla piastra, perchè si mantiene sempre morbido e più saporito; sarebbe meglio prendere il classico radicchio di Chioggia (piccolo e tondo) perchè risulta ideale con questo tipo di formaggio.
L'uso del gorgonzola attenua anche un po' l'amaro che potrebbe avere il radicchio, invece le noci gli danno quella croccantezza che rende particolare il piatto.

 

Ingredienti:
5 cespi radicchio di Treviso
150g gorgonzola
30g noci
olio evo
vino rosso
sale, pepe

Tagliare finemente il radicchio, sistemarlo in una pirofila di vetro con l’olio ed il vino; coprire con un coperchio e cuocere in microonde per circa 10 minuti.
Salare e pepare e rimetterlo in microonde; quando è quasi pronto aggiungere il formaggio a tocchetti e le noci tritate grossolanamente. Rimettere in microonde, senza coperchio, fino allo scioglimento del formaggio.


E naturalmente, come da tradizione, anche noi ieri abbiamo fatto l'albero di Natale...per il presepe...ci pensa il fratellino!!

Brasato al Barolo

Cominciamo la settimana, in un giorno che è anche di festa, con una ricetta classicissima...ma sempre gustosa e ben apprezzata!
In realtà, avendo visto in questi ultimi giorni molti altri post con questa ricetta, eravamo indecise sul postarla o meno anche noi...però poi ci siamo convinte che forse non era poi una cattiva idea proporre anche la nostra versione: dopotutto anche i piatti della tradizione variano lungo il nostro bel Paese!
E' un piatto che richiede del tempo per essere pronto, ma questo è comune ad un pò tutte le ricette di carne...elaborte.
Ammettiamo di non averlo preparato noi, ma i nostri genitori, un pò per uno, e questa è anche la ragione per cui non ci sono foto. A noi però piace molto...soprattutto perchè scalda ed è perfetto per l'inverno!!
L'ideale sarebbe accompagnato da una polentina bianca, morbida, cremosa e fumante!!!
Un bacione e buona Festa dell'Immacolata a tutti!!

Ingredienti:
900g carne di manzo
2 carote
sedano
1 cipolla
farina
burro
aglio in polvere
noce moscata
rosmarino
4 bicch vino rosso di Barolo
olio evo
sale, pepe

Tagliare la carne a metà nel senso della lunghezza, riempirla con una carota a fette, richiuderla fissando il tutto con uno spago da cucina, infine infarinare la carne.
In pentola a pressione versare un po’ d’olio, il burro e la cipolla affettata; quando comincerà a dorarsi aggiungere la carne e le altre verdure affettate, assieme alle spezie. Versare quindi il vino e altri 2 cucchiai di farina.
Cuocere per 1 ora dal sibilo della pentola, controllare lo stato di cottura, e cuocere nuovamente per altri 30 minuti dal sibilo, eventualmente aggiungendo altro vino per mantenere il sugo.
Servire la carne tagliata a fette, grosse circa 1cm, accompagnata dalla salsa.

Focaccia alla zucca, mostarda e parmigiano

Visto che ultimamente molti bloggers stanno postando delle focacce salate...ci è venuta voglia di farne una anche noi.

Naturalmente non potevamo certo presentarvi qualcosa di classico...e, se ci aggiungiamo anche la voglia di preparare un'altra ricetta con la zucca, questo è quello che ne è venuto fuori!

Il parmigiano di per sè è un ingrediente molto saporito, in questo caso però la presenza della zucca, ma forse di più della mostarda (era da tanto che volevamo provarla in una ricetta...e questa si presentava come un'occasione perfetta!!), ne hanno attenuato un pò il gusto!

Non è venuta soffice e di una consistenza simile alla classica focaccia genovese, ma si avvicinava molto ad un cake. Questo, secondo la nostra opinione, è dovuto al tipo di ingredienti utilizzati: zucca e mostarda, così come una patata o altre verdure ridotte a purea algamate nell'impasto, fanno sì che il risultato finale perda un pò le tipiche caratteristiche di un "panfocaccia".

Noi l'abbiamo apprezzata comunque come sostituto del pane...ed il mix di questi tre ingredienti ci ha soddisfatto: dopotutto non sapevamo neppure noi bene cosa ne sarebbe risultato.

Ingredienti:

300g farina da agricoltura biologica tipo 0
170ml acqua
75g parmigiano grattugiato
3 spicchi di zucca
2 cucch mostarda
2 cucch olio evo
2 cucch zucchero di canna
2 cucch sale
12,g lievito di birra
semi di zucca

Lessare e schiacciare la zucca fino a ridurla ad una purea.
Procedimento per la macchina del pane: versare l’acqua, l’olio e la mostarda; aggiungere la farina, il parmigiano grattugiato e la zucca; nell’angolo destro del contenitore versare lo zucchero ed al centro il sale.
Fare un buchetto per mettervi il lievito sbriciolato.
Selezionare il programma “Impasto”; una volta pronto distribuire il composto su una teglia oliata, cospargere con un po’ di sale ed i semi di zucca, infine cuocere in forno ventilato a 200° per 35 minuti.



Rosette di melanzane con salsa speziata alle mele

Per una cena diversa, abbiamo pensato di preparare un piatto semplice, perchè cucinato senza particolari intingoli, ma insaporito da una salsa dal sapore speziato...in grado di renderlo davvero speciale.

ROSETTE DI MELANZANE E PATATE
Questo piatto prende avvio dalla ricetta delle polpette.

Avevamo gli ingredienti, ma nessuna voglia di preparare qualcosa di fritto...così abbiamo provato con la cottura al microonde...con l'ormai famosissimo "crisp".

In realtà delle crocchette ci mancava anche la consistenza....se dobbiamo dirla sinceramente, non abbiamo proprio idea di cosa abbiamo sbagliato: noi abbiamo seguito la ricetta passo passo, ma l'impasto è rimasto troppo morbido per poter essere lavorato con le mani...(anche se poi si è solidificato nella cottura).

Qualcuno sà suggerirci su qual'è il giusto procedimento? Sono le dosi ad essere sbagliate o ci mancava qualcosa?

In ogni caso, pensiamo di essercela cavata egreggiamente con queste rosette..anche simpatiche da vedere....

Ingredienti:
1 melanzana
2 patate
cipolla in polvere
2 cucch olio evo
zenzero
1 uovo
scamorza
pane grattugiato
sale, pepe

Lessare le patate. Tagliare a tocchetti la melanzana e cuocerla in padella con olio e cipolla.
Frullare le verdure, aggiungere l’uovo e lo zenzero, salare e pepare. Mescolare, incorporando per ultimo il formaggio a pezzettini, fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aiutandosi con un cucchiaio, passare l’impasto nel pane grattuggiato e disporlo sulla teglia del crisp, con carta da forno.
Cuocere in microonde per circa 20 minuti, con funzione crisp.
Servire accompagnato con la salsa.

SALSA SPEZIATA ALLE MELE

Qui di seguito vi presentiamo la versione preparata in pentola, ma per chi vuole, è possibile farla anche in microonde, mescolando continuamente ogni 2-3 minuti per verificarne la cottura e consistenza.

Ingredienti:

mele
latte
sale
aceto balsamico
miele
peperoncino
cannella
farina

Sbucciare e tagliare le mele a tocchetti, quindi cuocerle; frullarle assieme ad un po’ di latte.
Porre la crema sul fuoco, aggiungendo aceto balsamico, il sale, il miele e le spezie. Aiutarsi con la farina e continuare la cottura finchè il composto non diventa denso.

Torta di mandorle e marmellata di arance

Questa è la seconda torta che abbiamo perparato per il nostro compleanno.

Iniziamo subito portando le mani avanti: non è venuta come la volevamo noi...ma c'era da aspettarselo...visto che non ci sappiamo proprio fare con i dolci!!!

Siamo partite con l'idea di preparare qualcosa con le mandorle e le arance, ma non sapevamo bene come combinarle....

Ora, con il senno di poi, forse era meglio evitare la cioccolata e come base per la torta...una sfoglia sarebbe stata più adatta, perchè più leggera e meglio in grado di "assorbire" il ripieno.

Tanto per ribadire la nostra poca propensione per i dolci...bè, lo abbiamo comprato apposta...ma abbiamo dimenticato di mettere l'aroma alla mandorla nel ripieno....

Per fortuna i nostri ospiti non si sono accorti del fatto che non ne eravamo soddisfatte (e se non gli è piaciuta..non ce lo hanno fatto notare)...ma dopotutto..nessuno sapeva bene cosa volevamo fare no???!

Avevamo promesso a Fantasilandia che le avremmo dedicato un dolce per rigraziarla del suo gentilissimo post di auguri, ma non ci sembra carino dedicarle proprio questo visto che non ci è piaciuto...

Se ha pazienza...magari le dedichiamo una torta magari...salata? Però..lasciamo a lei la scelta dell'ingrediente ;)

Ingredienti

Per la pasta frolla:
300g farina

1 uovo

30g burro
acqua
sale

Per la farcia:
100g ricotta
150g mandorle
1 fialetta aroma alla mandorla
30g cioccolato fondente
1 uovo
burro
2 cucch zucchero di canna
zucchero a velo
200g marmellata di arance
1 cucch brandy

Sciogliere il burro ed amalgamare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla da poter poi lavorare. Lasciarla riposare in frigo per almeno mezz'ora, cosìcche risulti più compatta e facile da stendere.
Nel frattempo sciogliere la cioccolata (noi l'abbiamo fatto in microonde, con un po’ di burro) e poi aggiungervi il brandy.
Tritare le mandorle, unire la ricotta, il tuorlo d'uovo, lo zucchero, la cioccolata, la fialetta di aroma alla mandorla, l’albume montato a neve con un cucchiaino di zucchero a velo, e un cucchiaino di marmellata.
Stendere la pasta frolla su una teglia, spalmare sul fondo la marmellata e poi farcire con il ripieno.
Infornare a 200° per 25 minuti circa.