Era da un po' che non ci cimentavamo con la panificazione.
E' la prima volta che proviamo i taralli in questa variante (dalla foto non si vede molto, ma sono rossi), fin'ora infatti li abbiamo provati solo con semi di finocchio.
In questo caso abbiamo utilizzato il lievito di birra, ma visti i risultati consigliamo l'uso del lievito in polvere, in quanto l'impasto dovrebbe risultare molto meno mollaccioso e quindi più facile da lavorare.
Per riuscire a lavorare il composto è stato necessario utilizzare molta più farina di quanta ne avevamo inizialmente pervista.
Contrariamente alle apparenze, questi taralli non sono così semplici da fare soprattutto per la loro classica forma.
Per i prodotti a base di pane noi preferiamo utilizzare la funzione "ventilato" del forno, perche gli consente di rimanere morbidi.
I nostri taralli hanno costituito l'accompagnamento di una cena a base di fiori di zucca fritti (tipico piatto estivo) e tomini di capra alla piasta, avvolti nella bresaola.
Ingredienti:
400g farina 0
12,5g lievito birra
½ bicch vino bianco secco (caldo)
½ bicch olio di mais
acqua
1 cucch sale
3 cucch concentrato di pomodoro
paprika
Incorporare alla farina il lievito, precedentemente sciolto in acqua, ed impastare con il vino, l’olio e il sale.
Aggiungere il pomodoro e la paprika e lavorare il composto fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Lasciar lievitare coprendo con un canovaccio umido.
Formare delle cordicelle di circa 5cm ed intrecciarle per ottenere la classica forma del tarallo.
Portare ad ebollizione una pentola con acqua salata; immergervi i taralli e, appena salgono in superficie, toglierli utilizzando un cucchiaio forato.
Metterli ad asciugare su un canovaccio e successivamente infornarli a 200° per 30 minuti.
400g farina 0
12,5g lievito birra
½ bicch vino bianco secco (caldo)
½ bicch olio di mais
acqua
1 cucch sale
3 cucch concentrato di pomodoro
paprika
Incorporare alla farina il lievito, precedentemente sciolto in acqua, ed impastare con il vino, l’olio e il sale.
Aggiungere il pomodoro e la paprika e lavorare il composto fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Lasciar lievitare coprendo con un canovaccio umido.
Formare delle cordicelle di circa 5cm ed intrecciarle per ottenere la classica forma del tarallo.
Portare ad ebollizione una pentola con acqua salata; immergervi i taralli e, appena salgono in superficie, toglierli utilizzando un cucchiaio forato.
Metterli ad asciugare su un canovaccio e successivamente infornarli a 200° per 30 minuti.
10 commenti:
Mangiati proprio ieri, am col concentrato di pomodor e la paprika non li avevo mai assaggiati, impazzrei!devono essere troppo sfiziosi e gustosi..Copiati!
Che buoni i taralli!! Al pomodoro saranno ancora meglio!
ottima ricetta :)
ci rasccontate qualcosa in più di voi?
non so con chi parlo se con manu o con silvia, siete sorelle? gemelle magari?
cuoriosissima sono
***
bacetti
Cla
NIGHFAIRY: tu invece come li fai solitamente i taralli? magari ci dai un'idea per la prossima volta!
CLAUDIA: siamo in due, manuela e silvia, e si, siamo gemelle..di quelle uguali uguali...e siamo attaccatissime...
molto bella questa ricetta dei taralli al pomodoro complimenti
Bell'idea, complimenti...
Adoro i taralli !! Anche i piccoli mostri li mangiano volentieri. Non mi ci sono mai cimentata perche' mi sembra una cosa lunga !!!! Ma non e' detto che prima o poi non ci facci un pensierino. Piccanti sono strabuoni ;))
Brave ragazze, ciao :)
i tarallliiiii!! :D
mamma mia che goduria! ma allora è vero!! si possono anche fare a casa! aleee ooohhhh oohhhh!!
grazie epr la ricetta! un bacio!
Wow!! Che buoni devono essere, io non li ho mai preparati, mi avete fatto venire una voglia....
Piacere di conoscervi:-)
Adoro questi taralli! Ma non mi sono mai cimentata nella loro preparazione... mi limito a comprarli :( La farina indicata è quella della ricetta originale o quella utilizzata da voi? Li proverò! Cat
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