mercoledì 30 aprile 2014

Ciambelline di tonno ed olive alle erbe aromatiche

Il clima esterno ancora non ci invoglia fresche insalate di tonno, perciò abbiamo pensato di utilizzare questo ingrediente per realizzare delle sfiziose polpettine.
Di ricette se ne trovano anche troppe e non è certo la prima volta che ci cimentiamo in questa preparazione, alla ricerca però di qualcosa di diverso, ci siamo imbattute nella sua ricetta: niente polpette, ma ciambelline e per di più cotte al forno.
Semplicissima la realizzazione (insomma, basta amalgamare tutti gli ingredienti :-), a cui abbiamo aggiunto il nostro tocco con gustose olive condite, saporita senape e profumate erbe aromatiche.
Per ottimizzare i tempi, le nostre ciambelle sono state cotte nel forno a microonde utilizzando la funzione crisp, ed abbiamo quindi ottenuto una dorata panatura esterna.
Sicuramente queste ciambelline sono da riprovare anche con la stagione estiva, magari aromatizzandole con foglie di rucola e accompagnandole con una fresca salsa allo yogurt, che dite?!


Ingredienti per 15 ciambelle:
280g tranci di tonno sott'olio
85g filetti di sgombro sott'olio
2 patate (circa 320g)
6 olive verdi condite
100g farina 00
1 uovo
30g formaggio pecorino romano grattugiato
1 cucch.no senape
1 limone 
spezie Green Thyane
origano 
noce moscata
bottarga di muggine
pane grattugiato
olio evo
sale


Lessare le patate e schiacciarle con una forchetta.
Sbriciolare il tonno e i filetti di sgombro, mescolarli con le patate, la farina e le olive; insaporire con la senape, il succo e le scorzette del limone, e le erbe aromatiche (Green Thyane, origano, noce moscata e bottarga). Amalgamare gli ingredienti e per ultimi unire il formaggio grattugiato, l'uovo ed il sale.
Con le mani bagnate formare delle polpettine, passarle in un mix di pane grattugiato e sale, quindi disporle nel piatto crisp, precedentemente oliato. Fare un buco al centro di ogni polpetta.
Cuocere le ciambelline nel forno a microonde con funzione crisp per circa 20-25 minuti, rigirandole a metà cottura.
Servire a piacere con una salsa fresca allo yogurt o con semplice maionese (purchè fatta in casa!).

domenica 27 aprile 2014

Risotto alle verdurine agrodolci ed erbette

Un risotto delicato e profumato, pensato apposta per combinare il dolce delle verdure con il profumo delle erbette fresche.
Ingredienti principali del risotto sono proprio le verdurine agrodolci: un mix di carotine, fagiolini, cipolline, peperoni e zucchine lessate e cotte in un fondo agrodolce; questa modalità di preparazione ne ha mantenuto il gusto, aggiungendo quella nota di agro che le rende così buone.
Per aromatizzare abbiamo pensato a delle erbette fresche e particolarmente profumate, come il timo limone e il finocchietto, perfetto anche per guarnire. Infine ci sembrava azzeccata la mantecatura con un formaggio anch'esso a base di erbette.
Che dire, un risotto delicato e ricercato, che ha la sua forza proprio nella semplicità.

VINO CONSIGLIATO: Chardonnay (vino dal colore giallo paglierino chiaro, profumo fruttato, sapore fresco ed aromatico)


Ingredienti per 3 persone:
180g riso vialone nano essiccato sull'aia Azienda Agricola Giuseppe Melotti
160g verdurine agrodolci (carote, fagiolini, cipolline, peperoni e zucchine)
4 pomodori secchi sott'olio
50g formaggio spalmabile alle erbe
2 spicchi d'aglio
timo limone
finocchietto
olio evo
2 dadi vegetali
sale

Mondare e soffriggere l'aglio in padella con l'olio, unire le verdurine, i pomodori secchi a pezzetti e far insaporire. 
Aggiungere il riso e far tostate per alcuni minuti, quindi portare a cottura con acqua e dadi.
Quando il riso darà pronto unire il timo fresco ed il finocchietto, quindi regolare di sale e mantecare con il formaggio spalmabile.
Servire guarnendo con un po' di finocchietto fresco.

giovedì 24 aprile 2014

Croccante guscio di pasta farcito con morbide patate e melanzane al sapore di acciughe

Una torta salata dal guscio croccante che racchiude un morbido ripieno.
La frolla, in parte realizzata utilizzando un ricco preparato per pane, è risultata molto leggera e friabile: abbiamo infatti tirato la pasta molto finemente, riuscendo così ad ottenere, dopo la cottura, il giusto effetto croccante
Due gli ingredienti che ne compongono il ripieno, patate e melanzane: entrambe verdure semplici e delicate, che noi abbiamo profumato con erbe fresche ed aromatizzato con decisione utilizzando gustose acciughe e saporito formaggio stagionato.
Insomma, l'ennesima ricca torta salata che si caratterizza per la base molto particolare ed un ripieno di verdure reso non così scontato.
Unico accorgimento: cuocere un pò di più il fondo della torta per sostenere meglio la morbidezza del ripieno, ma ahinoi questo non è possibile utilizzando il forno a microonde. 


Ingredienti per teglia 19cm diametro:
Per la pasta:
110g farina manitoba
120g farina senz'altro W170
2 acciughe in olio
2 cucch olio evo
acqua tiepida
sale
Per la farcia:
3 patate lesse medie (530g)
2 melanzane forma allungata (800g)
110g formaggio Piave stagionato
5 acciughe in olio
15 pistacchi
1/3 cipolla in polvere
basilico secco
prezzemolo secco
menta fresca
vino bianco
olio evo
sale


Setacciare le farine, insaporire con le acciughe sminuzzate, l'olio ed il sale, quindi impastare aiutandosi con acqua. Lasciare riposare il panetto alcune ore in un ambiente fresco.
Mondare le melanzane e tagliarle a pezzetti; far soffriggere la cipolla in padella con olio, unire le melanzane e portare a cottura bagnando con il vino; aggiustare di sale e profumare le verdure con il basilico secco e alcune foglioline di menta. A fuoco spento unire i pistacchi tritati con il coltello e circa metà del formaggio grattugiato a scagliette
Lessare le patate e tagliarle a cubetti, mescolarle con le acciughe sminuzzate ed il rimanente formaggio a scagliette.
Stendere la pasta in due dischi: con il più grande foderare la tortiera del piatto crisp, coperta con carta da forno, farcire quindi mettendo prima le patate e poi le melanzane. Coprire con il secondo disco di pasta, più piccolo, e spennellare la superficie con un'emulsione di acqua ed olio.
Cuocere la torta in forno a microonde con funzione crisp per circa 15-20 minuti, facendo attenzione a non farla incroccantire troppo.

lunedì 21 aprile 2014

Le cipolle di maggio alle erbette aromatiche

Questa varietà di cipolle è tipica dei mesi di aprile - maggio: più grandi della tipologia Borettane, dalla forma piatta e più dolci delle comuni cipolle bianche, si prestano per essere cotte al vapore e condite in modo leggero.
Seppur così semplici da preparare, non è stato facile trovare una ricetta per servirle. Approfittando di un apprezzatissimo regalo di erbe aromatiche insolite e curiose, abbiamo quindi improvvisato un condimento profumato a base di fresche erbette, ma arricchito da dolce e gustoso lardo.
Siamo state in grado di rendere le nostre cipolle un contorno leggero e diverso, reinventando in modo originale questo piatto povero.



Ingredienti per 4 persone:
1130g (7 di medie dimensioni) cipolle varietà bianca di maggio (forma piatta e colore bianco)
60g lardo a fette
timo limone
menta fresca
maggiorana fresca
salvia ananas
zathar (mix di erbette essiccate: timo, menta, cumino, semi di finocchio)
3 cucch pane grattugiato
salsa di soia
margarina
olio evo
sale



Mondare le cipolle cuocerle nella pentola a pressione Domina Vitamin, con una ecodose di acqua dentro il cestello, posizionando la valvola in modalità pressione 1 (verdure), per circa 7 minuti dal fischio.
Tritare le erbette fresche finemente e mescolarle con lo zathar; diluire il composto con un po' di olio e l'acqua di cottura delle cipolle.
Tagliare a striscioline sottili il lardo e cuocerlo in un padellino con la margarina, senza farlo incroccantire.
Disporre le cipolle in una pirofila con un filo di olio ed insaporirle con la salsa di soia ed il sale. Aggiungere il lardo e poi le erbette, quindi coprire con il pane grattugiato.
Cuocere le verdure in forno a microonde per circa 20 minuti, finché non cominciano a colorarsi in superficie.

giovedì 17 aprile 2014

Carbonara di asparagi con lardo e pinoli croccanti

Un'idea che è nata dalla voglia di provare il connubio asparagi e uova in una veste diversa e alla ricerca di un condimento semplice per una pasta fresca.
Una carbonara quasi vegetale arricchita da dolce lardo e croccanti pinoli per servire; marcia in più di questo primo piatto sono però anche la fresca maggiorana presa direttamente dal vaso e il saporito pecorino, ingrediente immancabile in una carbonara di gusto.
Un primo piatto giallo e verde, leggero ma gustoso, insomma un suggerimento in più per l'ormai prossimo pranzo di Pasqua.

VINO CONSIGLIATO: Verduzzo (vino dal colore bianco secco, profumo fruttato e maturo, sapore armonico e leggermente morbido)


Ingredienti per 5 persone:
500g pasta fresca  formato orecchiette 
300g asparagi verdi
1 cucch pane grattugiato
1 uovo
25g pinoli
40g lardo a fette 
20g pecorino romano grattugiato
2 spicchi d'aglio
maggiorana fresca
curcuma
margarina 
succo di limone
olio evo
sale, pepe nero

Mondare e cuocere gli asparagi nella pentola a pressione Domina Vitamin, con una ecodose di acqua dentro il cestello, posizionando la valvola in modalità pressione 1 (verdure), per circa 10 minuti dal fischio.
Soffriggere l'aglio in padella con l'olio, unire gli asparagi e far insaporire; bagnare con il succo di limone, regolare di sale e profumare con la maggiorana fresca.
Tagliare il lardo a striscioline sottili e farlo dorare in un padellino con un po' di margarina. Prima che diventi troppo croccante aggiungerlo nella padella con gli asparagi.
Sbattere l'uovo con il pecorino ed il pepe.
Cuocere la pasta in acqua bollente salata e colorata con la curcuma. Scolare le orecchiette e versarle nella padella con gli asparagi, quindi unire il pane grattugiato, lo sbattuto di uovo e formaggio e ammorbidire con un po' di acqua di cottura.
 Tostare i pinoli per qualche minuto in microonde, senza alcun condimento.
Servire la pasta guarnendo ogni piatto con i pinoli tostati e, a piacere, una grattugiata di pepe nero.

Approfittiamo di questo post per fare a tutti voi i nostri migliori auguri di Buona Pasqua!

lunedì 14 aprile 2014

Crostata di carciofi e ricotta al profumo di agrumi

La più classica crostata ai carciofi e ricotta: una torta con un ripieno semplice e delicato, arricchito da croccanti mandorle, una mostarda agrumata e profumato timo limone.
Per questa farcia abbiamo scelto una base altrettanto semplice e leggera, ma rustica: un terzo dell'impasto è infatti costituito dalla farina di grano saraceno.
Questo gioco di sapori ha reso meno scontata la nostra torta, rivisitando un classico della stagione primaverile con qualche piccolo accorgimento di sapore in più.

VINO CONSIGLIATO: Raboso (vino dal colore rosso rubino carico, profumo intenso intensissimo che ricorda la mora selvatica e i frutti di sottobosco, sapore secco e leggermente acidulo)


Ingredienti per teglia 20cm diametro:
200g farina 00
450g spicchi di carciofo precotti
250g ricotta vaccina magra
4 fette bresaola
2 cucch.ni mostarda alle clementine
mandorle pelate
timo al limone
nepitella
1 spicchio aglio
1/2 dado vegetale Fattoria Italia
vino bianco
olio evo
sale, pepe bianco

Setacciare le farine, unire alcuni cucchiaio di olio ed insaporire con nepitella sminuzzata e sale; iniziare ad impastare aiutandosi con acqua tiepida. Lavorare fino ad ottenere un panetto e lasciarlo riposare alcune ore a temperatura ambiente.
Scaldare l'aglio in padella con olio, unire i carciofi e portare a cottura bagnando con vino bianco; insaporire la verdura con il timo al limone, sale e pepe bianco. A fuoco spento aggiungere le mandorle sminuzzate (precedentemente tostate in forno a microonde), la mostarda e amalgamare con la ricotta.
Stendere la pasta in una tortiera con carta da forno, disporre sulla base le fette di bresaola e farcire con il composto di carciofi e ricotta. Decorare con un pò di pasta tenuta da parte.
Cuocere in forno, preriscaldato a 200°, con funzione ventilato, per circa 20-25 minuti.

giovedì 10 aprile 2014

Petto di pollo su salsa fresca di yogurt e pomodorini con confit e mandorle croccanti

Quando si dice che internet aiuta: abbiamo scoperto la sua ricetta navigando su FB, ci ha colpito per la semplicità di esecuzione e l'accostamento delicato dei sapori.
Decise a provarla, abbiamo modificato un po' gli ingredienti e la preparazione, preferendo utilizzare solo lo yogurt e tenendo qualche pomodorino intero, da servire con la carne.
Abbiamo osato nell'utilizzo della mostarda alle clementine e dell'aroma alla vaniglia per addolcire e profumare i pomodorini; tuttavia il risultato non è stato eccessivamente dolce come si potrebbe pensare, anzi hanno creato il giusto bilanciamento con i gusti più aciduli di yogurt e limone.
Un piatto indubbiamente fresco e leggero, bello per i colori e le diverse consistenze: cremosa la salsa, morbido il pollo e i pomodini e croccanti le mandorle.

 

Ingredienti per 7 persone:
820g petto di pollo in pezzi
500g pomodorini pachino
250g pomodorini datterini
1 cucch capperi 
150g yogurt greco magro 0%
mandorle a lamella
1 cucch mostarda alle clementine
1 limone succo 
prezzemolo
origano
sale alle erbe aromatiche
glassa gastronomica all'aceto balsamico
2 fialette aroma alla vaniglia
2 cucch olio evo
sale


Lasciare marinare per una notte il pollo in una crema di yogurt, succo di limone e una fialetta di aroma alla vaniglia.
Tagliare a pezzetti i pomodorini e farli appassire nel forno a microonde senza alcune condimento. Quando sono quasi pronti insaporire con la mostarda, la fialetta di aroma alla vaniglia, il prezzemolo e la glassa gastronomica; mescolare aggiungendo un po' d'olio e salare.
Far colorare le mandorle cuocendole per qualche minuto in forno a microonde senza alcun condimento.
Preparare la salsa: frullare 2/3 dei pomodorini con la marinatura, aggiungere i capperi ed insaporire con l'origano ed il sale aromatico. Tenere la salsa in frigo per almeno un'ora.
Cuocere il pollo sulla piastra antiaderente, quindi unirlo nella pirofila con i pomodorini rimasti e passare in forno con funzione ventilata a 160° per circa 20-30 minuti.
Servire distribuendo sul fondo del piatto la salsa di pomodoro e yogurt, poi le fette di pollo e coprire con i pomodorini del fondo di cottura e le mandorle. 
A piacere bagnare con un filo di olio al peperoncino.

lunedì 7 aprile 2014

Crostata di crema con marmellata al caffè

Quale modo migliore per esaltare una marmellata se non utilizzandola come farcia di una crostata?
Per noi la marmellata è questa al caffèquindi niente frutta per coprire, ma una dolce crema pasticcera aromatizzata al liquore Marsala.
Nella ricetta non riportiamo né il procedimento per la pasta frolla, né quello della crema pasticcera, perchè ben sappiamo che ognuno ha le sue versioni; l'unico accorgimento  è aromatizzare anche la pasta con un amaro.
Una crostata in cui la semplicità ha consentito di esaltare meglio gli aromi del caffè e del liquore, proprio quello che serve per concludere un buon pranzo.


Ingredienti per tortiera 22 cm diametro:
600g panetto di pasta frolla
liquore Amaro del Duca
liquore Marsala
500g crema pasticcera al limone e vaniglia
mandorle a lamelle

Reimpastare la pasta frolla bagnandola con il liquore Amaro del Duca, quindi stenderla in una tortiera coperta con carta da forno.
Preparare la crema pasticcera aromatizzandola con il liquore Marsala e lasciarla riposare per mezz'ora.
Distribuire sulla torta uno strato di marmellata al caffè, poi coprire con la crema pasticcera.
Abbrustolire le mandorle passandole qualche minuto in forno, senza condimenti, fino a colorarsi.
Cuocere la torta in forno con funzione ventilata a 200°, coperta con un foglio di alluminio per circa 25 minuti, sul ripiano più basso nel forno; poi spostarla sul ripiano mediano per circa 35 minuti, togliendo l'alluminio gli ultimi 20 minuti.
Servire decorando con le mandorle a lamelle.

venerdì 4 aprile 2014

Risotto agli asparagi bianchi con gamberetti marinati al limone

Un risotto che nella nostra famiglia, negli anni, ha da sempre sancito l'inizio della primavera; gli asparagi bianchi sino i primi che compaiono tra i banchi della verdura, ideali quindi per preparare questo primo piatto raffinato ed elegante.


Due gli ingredienti che hanno creato la leggerezza del risotto: freschi gamberetti marinati al limone e profumata erba cipollina ma, prima di tutto, i dadi gusto vegetale Fattoria Italia, che ci hanno aiutato ad insaporire il riso, senza però alterarne il gusto.
Altra particolarità di questo piatto è il riso che abbiamo utilizzato: vialone nano per risotti classici, ma "essiccato sull'aia per due settimane sotto i raggi del tiepido sole autunnale".
Insomma un primo piatto della nostra tradizione familiare, con qualche tipica aggiunta alla Spizzichi & Bocconi.


Ingredienti per 5 persone:
375g riso vialone nano essiccato sull'aia Azienda Agricola Giuseppe Melotti
900g asparagi bianchi
150g gamberetti sgusciati precotti
2 dadi gusto vegetale Fattoria Italia
20g formaggio al latte
1 limone succo (piccolo)
erba cipollina essiccata
sale rosa dell'Himalya
zenzero
olio evo
2 spicchi aglio
sale


Mondare gli asparagi e lessarli nella pentola a pressione Domina Vitamin, nel cestello con due ecodosi di acqua e posizionando la valvola in  Pressione 1, per circa 20 minuti dal fischio. 
Scolare i gamberetti e lasciarli marinare nel limone, profumando con l'erba cipollina ed insaporendo con il sale rosa dell'Himalya.
Mondare l'aglio e soffriggerlo nella risottiera Lagostina con l'olio, unire gli asparagi a pezzetti e fare insaporire. Aggiungere poi il riso, mescolare, quindi bagnare con l'acqua di cottura delle verdure ed un dado gusto vegetale.
Portare a cottura il risotto aggiungendo altra acqua ed il secondo dado; aromatizzare con lo zenzero e regolare di sale. 
Mantecare con il formaggio e togliere dal fuoco tenendo il risotto ancora cremoso. Distribuire infine su ogni piatto i gamberetti marinati e servire.

martedì 1 aprile 2014

Cheesecake integrale agli asparagi bianchi con meringa alle erbe aromatiche di Provenza

La prima cheesecake di primavera non poteva che avere come ingrediente principale gli asparagi.
Abbiamo voluto proporre il must uova e asparagi in una veste un pò insolita: ammorbiditi con una crema alle olive, abbiamo disposto la nostra verdura sopra una croccante base di cracker; a coprire una aromatica meringa salata a base di robiola.
Un accostamento di consistenze e sapori leggero e ben bilanciato, perchè secondo noi le cheesecake non devono avere solo formaggio ;-)


Ingredienti per una teglia 19cm diametro:
Per la base
275g cracker integrali svedesi
olio evo
sale, pepe nero
Per il ripieno
1kg asparagi bianchi
70g coppa a fette
150g formaggio spalmabile alle olive
1 tuorlo d'uovo
10 mandorle bianche
sale, pepe turco mix in grani
Per la meringa
75g robiola
1 albume d'uovo

Mondare gli asparagi e lessarli nella pentola a pressione con il cestello, per circa 20 minuti dal fischio.
Sbriciolare i cracker integrali e impastarli con l'acqua di cottura degli asparagi, l'olio, il sale ed il pepe. Oliare il piatto crisp e foderarlo con il composto di cracker; cuocere in forno a microonde con funzione crisp per circa 5 minuti.
Nel frattempo tagliare gli asparagi a pezzetti e mescolarli con il formaggio spalmabile, il tuorlo d'uovo e le mandorle a pezzetti; insaporire con le erbe aromatiche, sale e pepe.
Montare l'albume d'uovo con la robiola e le erbe aromatiche, quindi lasciarlo riposare in frigo.
Farcire la torta disponendo sul fondo le fette di coppa, versare poi il composto di asparagi e cuocere per circa 20 minuti in forno a microonde con funzione crisp.
Coprire la torta con la meringa e cuocere per altri 10 minuti in forno a microonde.

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