Come dovrebbe essere per voi un confort food? Per noi avvolgente, morbido e delicato. Questi sono proprio gli aggettivi che meglio descrivono la nostra crema bianca di cavolfiore.
Un piatto caldo e leggero che ci ha riscaldato in questo primo weekend di novembre.
Ma non ci siamo fermate qui, abbiamo voluto impreziosire la preparazione con del gustoso lardo, fatto incroccantire nel tegame.
Questo gioco di sapori, colori e consistenze ci ha permesso di realizzare una ricetta ricercata nella sua semplicità.
VINO CONSIGLIATO: Gewurztraminer (vino dal colore intenso giallo paglierino con ricchi riflessi dorati, particolarmente aromatico ed intenso, i suoi sentori ricordano frutti esotici, agrumi e spezie, al gusto si presenta strutturato, corposo e deciso dal sapore aromatico)
Ingredienti per 2 persone:
920g cavolfiore
30g lardo a fette
1 cucch. crusca di grano
500ml acqua cottura del cavolfiore
1/2 dado vegetale
rosmarino
olio evo
pepe nero
Sfilettare il lardo e scaldarlo in un tegame con l'olio fino a farlo incroccantire; togliere dal fuoco e tenere da parte al caldo.
Mondare e tagliare a cimette il cavolfiore, quindi lessarlo con il cestello nella pentola a pressione Lagostina Domina Vitamin, posizionando la valvola su modalità pressione 1, per circa 5 minuti dal fischio.
Trasferire il cavolfiore nel tegame dove era stato scaldato il lardo (e nel quale ne è rimasto il grasso rilasciato) e cominciare a cuocere bagnando piano piano con il liquido di cottura della verdura. Aggiungere la crusca ed insaporire con 1/2 dado, rosmarino e pepe nero.
Tenere sul fuoco, continuando a mescolare, finché non si ottiene una purea densa ma ancora grumosa.
Servire la crema di cavolfiore ancora fumante, distribuendo su ogni ciotola il lardo croccante.
Anche per questo secondo anno non siamo mancate all'appuntamento con Cosmofood, fiera del food, beverage and technology che si tiene a Vicenza (PD) dal 01/11 al 04/11.
20.000 i visitatori del primo weekend in una kermesse che conta circa 300 espositori, sia del territorio Veneto, sia nazionali.
Quest'anno, da visitatrici, ci ha particolarmente colpito la grossa presenza di prodotti a base di peperoncino (da provare grappe, confetture e salse) e di tartufo (oli e creme). Immancabili i formaggi ed i cioccolatini, ma anche prodotti da forno e salumi.
Come di consueto grande è la presenza di aziende vitivinicole e, rispetto all'edizione 2013, abbiamo notato l'incremento dei produttori di birra, proprio una delle principali aree tematiche dell'evento.
Siamo ormai giunti a metà della manifestazione...il nostro consiglio è, se ne avete l'occasione, di non mancare all'appuntamento.