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mercoledì 18 febbraio 2015

Chioccioline di phillo farcite di patate e carciofi con besciamella al parmigiano

L'ennesima preparazione con la pasta phillo, ma ancora una volta abbiamo cambiato forma.
Complice il formato già in fogli distinti, è stata naturale conseguenza la nostra voglia di provare delle chioccioline monoporzione.
Per il ripieno abbiamo pensato a degli ingredienti senza stagione, che regalassero una sorta di confort food: abbiamo accostato patate e carciofi, aromatizzandoli con freschezza e leggerezza, e successivamente arricchendoli con croccanti pistacchi ed una saporita besciamella al parmigiano, realizzata a partire da una salsa pronta. 
Per servire le nostre chiocciole in modo ancora più originale, abbiamo riutilizzato la nostra besciamella al momento della presentazione: un contrasto tra il caldo e morbido sapore della salsa e quello più croccante della nostra pasta.


Ingredienti per quattro chiocciole:
120g pasta phillo in fogli
250g patate (peso già lessate)
170g fondi di carciofo precotti
155g arrosto di pollo alle erbe affettato
pistacchi salati
1/3 cipolla bianca
1 cucch gomasio alle erbe
timo
prezzemolo
succo di limone
olio evo
semi di sesamo
semi di papavero
Per la besciamella:
180g salsa al parmigiano
120ml latte di soia
1 cucch olio evo
1 cucch farina 00
noce moscata
formaggio parmigiano grattugiato
sale blu di Persia

Lessare le patate e tagliarle a pezzetti.
Affettare la cipolla e soffriggerla in padella con olio, unire i fondi di carciofo ed insaporire con gomasio, coriandolo, timo e prezzemolo. Portare a cottura bagnando con acqua e succo di limone.
A fuoco spento unire le patate ed i pistacchi sminuzzati.
Preparare la besciamella: mettere l'olio in un pentolino, unire la farina e subito dopo il latte; insaporire con con noce moscata e sale. Tenere la besciamella sul fuoco a media temperatura per circa 10 minuti, mescolando continuamente per evitare grumi. Unire la salsa al parmigiano, amalgamare bene e spegnere il fuoco.
Unire 4-5 cucchiai di besciamella alle verdure in padella.
Stendere i fogli di pasta phillo, spennellarli con un'emulsione di olio e acqua quindi farcire ognuno con alcune fette di arrosto di pollo ed il ripieno di patate e carciofi. Arrotolare formando delle chiocchiole, spennellare la superficie con l'emulsione di olio ed acqua, infine spolverare con semi di sesamo e di papavero.
Cuocere le chioccioline in forno, preriscaldato a 200° con funzione statica, per circa 20 minuti. Servire con la besciamella al parmigiano.

Vi sto il carnevale appena passato, vi regaliamo la foto delle nostre frittelle esotiche a base di cocco, papaia, fichi e Limoncello...da provare!!


martedì 14 ottobre 2014

Fondi di carciofo gratinati al pane multicereali e formaggio Pecorino di Fossa

Prima di iniziare la stagione dei cavoli, siamo alle prese con i carciofi. 
I fondi, acquistati freschi al mercato, si prestano per numerose ricette grazie alla loro leggerezza e semplicità nella preparazione.
I carciofi rappresentano una vera e propria miniera d'oro per le moltissime proprietà benefiche: oltre ad avere pochissime calorie, sono fonte di fibre, calcio, fosforo, magnesio, ferro e potassio.
Sono dotati di proprietà regolatrici dell’appetito e sono consigliati per risolvere problemi di ipertensione e colesterolo. Inoltre, per la quantità di fibre presenti, sono una verdura consigliata nelle diete dimagranti in quanto riducono l'accumolo di grasso nell'intestino ed hanno una efficacia lassativa.
Per esaltarne il sapore abbiamo voluto preparare una aromatica gratinatura a base di pane multicereali (visto che ci siamo, esageriamo con le virtù benefiche) e saporito formaggio Pecorino di Fossa.
Una ricetta che mantiene la leggerezza della verdura, in quanto priva di condimenti, senza tuttavia perdere nel gusto.
 


Ingredienti per 4 persone:
10 fondi di carciofo
40g formaggio Pecorino di Fossa
60g pane multicereali a fette
acciughe in olio ai semi di girasole
salsa di soia

Cuocere i fondi di carciofo in una padella con il loro liquido di conservazione per circa 30 minuti; insaporire con la salsa di soia e, una volta pronti, unire le acciughe.
Sminuzzare il pane ai cereali e mescolarlo con il formaggio grattugiato.
Trasferire i fondi di carciofo in una pirofila (bagnando con un pò del liquido di cottura), coprirli con il trito di pane e formaggio, quindi cuocere in forno a microonde per circa 8-10 minuti.

domenica 4 maggio 2014

Linguine in bianco e nero con cappesante e variazione di carciofi e l'Isola Memmia in omaggio a Padova

Non la classica paglia e fieno, ma un'alternativa in giallo e nero con un condimento di carciofi e molluschi.
Due tipi di linguine, classiche ed al nero di seppia, per un gioco di colori che ben si è sposato con il sapore delle verdure e del pesce.
I carciofi li abbiamo utilizzati in due versioni: alla paesana, ovvero conditi con erbe aromatiche, ed il forma di cremoso e delicato pesto.
Per variare al classico pesce di accompagnamento (salmone, troppo saporito, e gamberi, troppo scontati) abbiamo pensato a leggere cappesante.
Il profumo del piatto è dato da timo limone e foglie di menta fresche di orto.
Per chi ama i sapori più pepati, consigliamo le aggiunte di peperoncino e pepe macinato al momento di servire.

VINO CONSIGLIATO: Pinot Grigio (vino dal colore giallo paglierino intenso, aroma fragrante all'olfatto, intenso e con sentori di fiori di campo, gusto al palato fine e fresco, con una buona persistenza aromatica)


Ingredienti per 5 persone:
190g linguine
190g linguine al nero di seppia
135g carciofi a spicchi alla paesana sott'olio
180g pesto di carciofi
10 molluschi di cappesante 
1 spicchio d'aglio
1/4 cipolla bianca
olio evo
succo di limone
brandy liquore
bottarga di muggine
peperoncino
timo limone
menta fresca
sale, pepe nero in grani

Mondare l'aglio, affettare sottilmente la cipolla e soffriggerli in padella con olio; unire i molluschi di cappesante e sfumare con il liquore brandy.Una volta pronte, aggiungere i carciofi a spicchi (noi li abbiamo tagliati a metà) con il loro olio di conserva.
Insaporire le verdure ed il pesce con il Dolceagro, il succo di limone, la bottarga, il peperoncino e le erbe aromatiche; regolare di sale.
Cuocere la pasta in acqua bollente salata, scolarla (tenendo da parte un pò di acqua di cottura) e versarla nella padella con il condimento.
A fuoco spento, amalgamare bene con il pesto di carciofi, ammorbidendo con l'acqua di cottura se necessario; servile le linguine spolverando con pepe nero macinato.



Da buone padovane, vi presentiamo un dolce che è un'omaggio alla nostra città: l'Isola Memmia, che ricorda il Prato della Valle.
Questo nella foto è stato realizzato da noti pasticceri di Padova, si tratta di una delicata bavarese alla vaniglia con palè di nocciole croccanti e riccioli di cioccolato bianco.

lunedì 14 aprile 2014

Crostata di carciofi e ricotta al profumo di agrumi

La più classica crostata ai carciofi e ricotta: una torta con un ripieno semplice e delicato, arricchito da croccanti mandorle, una mostarda agrumata e profumato timo limone.
Per questa farcia abbiamo scelto una base altrettanto semplice e leggera, ma rustica: un terzo dell'impasto è infatti costituito dalla farina di grano saraceno.
Questo gioco di sapori ha reso meno scontata la nostra torta, rivisitando un classico della stagione primaverile con qualche piccolo accorgimento di sapore in più.

VINO CONSIGLIATO: Raboso (vino dal colore rosso rubino carico, profumo intenso intensissimo che ricorda la mora selvatica e i frutti di sottobosco, sapore secco e leggermente acidulo)


Ingredienti per teglia 20cm diametro:
200g farina 00
450g spicchi di carciofo precotti
250g ricotta vaccina magra
4 fette bresaola
2 cucch.ni mostarda alle clementine
mandorle pelate
timo al limone
nepitella
1 spicchio aglio
1/2 dado vegetale Fattoria Italia
vino bianco
olio evo
sale, pepe bianco

Setacciare le farine, unire alcuni cucchiaio di olio ed insaporire con nepitella sminuzzata e sale; iniziare ad impastare aiutandosi con acqua tiepida. Lavorare fino ad ottenere un panetto e lasciarlo riposare alcune ore a temperatura ambiente.
Scaldare l'aglio in padella con olio, unire i carciofi e portare a cottura bagnando con vino bianco; insaporire la verdura con il timo al limone, sale e pepe bianco. A fuoco spento aggiungere le mandorle sminuzzate (precedentemente tostate in forno a microonde), la mostarda e amalgamare con la ricotta.
Stendere la pasta in una tortiera con carta da forno, disporre sulla base le fette di bresaola e farcire con il composto di carciofi e ricotta. Decorare con un pò di pasta tenuta da parte.
Cuocere in forno, preriscaldato a 200°, con funzione ventilato, per circa 20-25 minuti.

venerdì 28 marzo 2014

Crocchette di carciofi con salsa allo yogurt ed erbe aromatiche

Un finger food croccante fuori, caldo e morbido all’interno.
Perché per noi le crocchette non sono solo a base di patate, ma molte delle verdure primaverili si prestano per questa sfiziosa preparazione.
E’ la stagione che invoglia: cibi freschi e meno impegnativi, per questo abbiamo realizzato una salsa a base di yogurt ed erbe che ha alleggerito le nostre crocchette.
Insomma, piccine come appetizer, un po’ più gradi come contorno, ideali da mettere nel cestino da pic nic, queste crocchette di carciofi sono una idea semplice ed originale per ogni esigenza.












Ingredienti per 15 crocchette:
500g fondi carciofo
1 patata (95g lessata)
110g pane di segale
2 cucch arachidi salati
1 uovo
menta secca
prezzemolo
aglio in polvere
succo di limone
insaporitore a base di vino ed erbe aromatiche
pane grattugiato
olio evo
olio di semi di mais
sale
Per la salsa:
170g yogurt greco 0%
succo di limone
olio evo
menta secca
prezzemolo
aglio in polvere
sale alle erbe aromatiche di montagna
sale


Cuocere i fondi di carciofo in pentola a pressione, con il cestello per la cottura a vapore, per circa 10 minuti dal fischio della pentola.
Spezzare il pane e ammollarlo con un po’ di acqua di cottura dei fondi; mescolarlo con i carciofi e la patata, entrambi schiacciati con una forchetta.
Condire il composto con l’olio evo, il succo di limone e l’insaporitore a base di vino ed erbe aromatiche; unire gli arachidi tritati con il coltello, e profumare con la menta, l’aglio ed il prezzemolo, quindi aggiustare di sale. Impastare gli ingredienti con un uovo, e formare delle paline con le mani (meglio se bagnate).
Passare le crocchette in un mix di pane grattugiato e sale, poi lasciarle riposare per circa 20 minuti.
Preparare la salsa: mescolare lo yogurt con il succo di limone e l’olio evo, quindi profumare con la menta, il prezzemolo, l’aglio ed insaporire con il sale alle erbe; se necessario regolare di sale. Ottenere una crema morbida, allungando con qualche cucchiaio di acqua di cottura dei fondi di carciofo.
Cuocere le crocchette di carciofi in padella con l’olio di semi, rigirandole per far colorare. Servire accompagnando con la salsa di yogurt.

martedì 11 marzo 2014

Sfincione del nord ai carciofi e toma piemontese

Per queste novità promosse dalla Garofalo quale miglior test se non la pizza?!
Abbiamo dosato le farine seguendo le indicazioni riportare nelle confezioni, combinando tre farine con forze diverse per ottenere, in base ai nostri tempi di preparazione, un impasto soffice e lievitato.
La farcia è una rivisitazione tutta del nord del classico, e buonissimo, sfincione palermitano: non solo cipolle ma anche spicchi di carciofo quale ingrediente principale; al posto del filante caciocavallo invece, ricercata Toma Piemontese. 
Una variante che nulla ha da invidiare alla versione originale, per un pizza altrettanto ricca e gustosa.


Ingredienti per 5 persone:
Per la pasta: 
210g farina manitoba
2 cucch fiocchi di patate
25g lievito di birra
olio evo
liquido di governo della mozzarella
sale
Per la farcia:
630g spicchi di carciofo precotti
1 e 1/2 cipolla rossa
300g formaggio Toma Piemontese DOP
125g mozzarella vaccina
filetti di acciuga in olio al peperoncino
550g passata di pomodoro rustica
130g pane integrale grattugiato
origano
olio evo
sale

Sciogliere il lievito nel liquido di governo della mozzarella con un cucchiaino di miele.
Setacciare le farine con i fiocchi di patate, unire il lievito sciolto ed iniziare ad impastare; aggiungere l'olio e per ultimo il sale. 
Lavorare il composto per ottenere un panetto omogeneo e lasciar lievitare alcune ore in un luogo umido.
Affettare le cipolle e scaldarle in padella con l'olio, unire quindi gli spicchi di carciofo e portare a cottura bagnando con acqua; regolare di sale.
Stendere la pasta su una teglia con carta da forno, distribuire sulla superficie la passata di pomodoro e i filetti di acciuga, insaporire con l'origano ed il sale. 
Grattugiare la toma e tagliare a cubetti la mozzarella, quindi distribuire i formaggi sulla pizza. 
Farcire infine con le verdure e coprire con il pane grattugiato.
Cuocere in forno con funzione ventilata preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.





domenica 22 dicembre 2013

Crespelle al grano saraceno con carciofi e limone

Una versione delle crespelle che non ha stagione: i carciofi sono infatti una tra quelle verdure che ormai si possono acquistare tutto l'anno, e che ci aiutano a intervallare gli ottimi cavoli invernali.
La vera chicca di questa ricetta però stà nella composizione delle crespelle, preparate con la farina di grano saraceno e quindi caratterizzate da un sapore deciso e rustico, che non è passato inosservato nel gusto finale della ricetta.
Per meglio bilanciare questi due ingredienti, noi abbiamo pensato di aggiungere la freschezza del limone sulla verdura e un leggero strato di pomodoro come fondo del piatto.
Alla prova assaggio, la nostra ricetta si è rivelata davvero leggera e non pretenziosa, mantenendosi morbida in consistenze e sapori. 


Ingredienti per 12 crespelle:
Per le crepes:
55g farina 00
2 uova
latte di soia
sale
Per il ripieno:
300g spicchi di carciofo
1/2 limone succo
50g ricotta affumicata
olio evo
sale, pepe bianco
Per la besciamella:
22g margarina
22g farina 00
200ml latte di soia
100ml latte
noce moscata
sale
2 cucch passata di pomodoro

Preparare le crespelle: sbattere le uova con il sale.Diluire le due farine con il latte, unire le uova ed amalgamare per ottenere un composto liscio e omogeneo, non troppo denso. Lasciarlo riposare almeno 20 minuti.
Utilizzando una piastra antiaderente fare le crespelle, versando il composto con un piccolo colino e livellandolo con l'apposita spatola.
Scaldare l'olio in padella, unire gli spicchi di carciofo e portare a cottura bagnando con acqua ed aromatizzando con limone, pepe e sale.
Farcire le crespelle con i carciofi e la ricotta affumicata tagliata a dadini, quindi arrotolarle ben strette.
Preparare la besciamella sciogliendo la margarina in un pentolino, unire la farina e piano piano versare anche il latte; regolare di sale e profumare con la noce moscata. Tenere sul fuoco finchè non si addensa, continuando sempre a mescolare.
Sul fondo del piatto crisp disporre uno strato di passata di pomodoro, mettervi le crespelle e coprire con la besciamella. Cuocere in microonde con funzione crisp per circa 10 minuti.

martedì 5 novembre 2013

Orecchiette al grano arso con spicchi di carciofo, lenticchie e crema di lardo

Un primo piatto in cui abbiamo voluto accostare il sapore più grezzo e amaro del grano arso, con i gusti più dolci e morbidi di carciofi e lardo.
L'idea per il condimento l'abbiamo letta in un ricettario natalizio, anticipiamo quindi di un bel po' le festività con una pasta portafortuna.
In questa preparazione il lardo è stato tritato a crema con le erbe aromatiche per amalgamarlo meglio agli altri ingredienti, tuttavia ci riserviamo di riprovare il condimento facendo incroccantire le fettine di lardo in padella, per aggiungerle solo al momento di servire. In tal modo forse si riesce ad esaltare anche il gusto tipico di questo ingrediente.
La particolarità della ricetta sta anche nella pasta: le orecchiette artigianali fatte con il grano arso hanno infatti conferito un sapore più ricercato e il tocco di originalità al piatto.


Ingredienti per 5 persone:
380g orecchiette al grano arso
250g spicchi di carciofi precotti
5 cucch lenticchie piccole precotte
56g lardo a fette
100ml panna light
30g formaggio Bastardo
1/3 cipolla bianca
1 cucch mostarda alle mele cotogne
3 foglie alloro
2 foglie salvia
maggiorana
cumino
liquore limoncello
salsa di soia
olio evo 
vino bianco
sale

Affettare la cipolla e soffriggerla in padella con l'olio. Unire gli spicchi di carciofi e portare a cottura bagnando con acqua e vino bianco. Aggiungere quindi le lenticchie ed insaporire con l'alloro, il cumino, la salsa di soia ed il sale. Bagnare le verdure con un po' di limoncello.
Tritare il lardo con la salvia e la maggiorana.
Cuocere le orecchiette in acqua bollente salata, scolarle e farle saltare nella padella con le verdure (avendo cura di togliere le foglie di alloro). Unire la crema di lardo, la mostarda ed il formaggio grattugiato. Ammorbidire con la panna ed un po' di acqua di cottura della pasta. Servire ancora fumante.

venerdì 31 maggio 2013

Cheesecake al parmigiano e carcioghiotto con granella di pistacchi

Una torta con una base che richiama molto le nostre sbrisolone salate, ma in questo caso riuscita più compatta, mentre il ripieno è quello tipico delle cheesecake, ovvero verdure e morbido formaggio ad amalgamare.
Abbiamo sperimentato un incontro di sapori diversi: gustosa la base grazie all'utilizzo della farina di grano arso, con una farcia fresca e ricca per l'utilizzo di carciofi sott'olio già ben aromatici, che noi abbiamo voluto profumare, e forse alleggerire, con menta fresca e limone.
Ora che questo tipo di torte salate impazzano, noi vi proponiamo una versione semplice, che richiede davvero poco tempo sia per la preparazione, sia per la cottura, in più decisamente estiva.

VINO CONSIGLIATO: Prosecco Brut Extra Dry (vino chiaro, fruttato con sentori di mela selvatica, sapore gentile e con un gradevole retrogusto amarognolo)

 

Ingredienti per 4 persone:
Per la base
230g farina di mais
150g formaggio parmigiano grattuggiato
30g pistacchi sgusciati
1 uovo
1 cucch mostarda di mele cotogne
olio di semi di girasole dei carciofi
sale
Per la farcia
1 limone scorza grattugiata
1/2 limone succo
menta fresca in foglie
10 g pistacchi sgusciati
200g formaggio spalmabile light


Nel mulinex da cucina frullare tutti gli ingredienti della base, aiutandosi anche con un pò di acqua per compattare.
Distribuire il composto della base nella teglia del piatto crisp, bagnata con un pò d'oli, cercando di foderare  anche i bordi, e porre a cuocere nel microonde per circa 5 minuti.
Tagliare i carciofi a pezzetti, mescolarli con le foglie di menta sminuzzate, il succo e le scorzette di limone ed il formaggio.
Versare il composto di verdure nella torta e decorare con i pistacchi tagliati grossolanamente con il coltello.
Cuocere nel forno a microonde con funzione crisp per altri 10 minuti.

mercoledì 23 gennaio 2013

Orzotto ai carciofi e Moliterno

Non solo il riso, ma anche l'orzo ben si presta per un morbido primo piatto a base di carciofi e mantecato con un formaggio di pecora decisamente saporito.
Abbiamo utilizzato dei freschi cuori di carciofo, leggermente insaporiti da prezzemolo e aglio, e profumati con bottarga di muggine e succo di limone, ingrediente che abbiamo scoperto immancabile nelle ricette a base di questa verdura.
Per mantecare un formaggio di pecora semi stagionato, profumato e che si è perfettamente sciolto ed incorporato all'orzo.
Ideale anche per la preparazione di questo cerale la Risottiera Lagostina.

VINO CONSIGLIATO: Cabernet (vino dal colore rosso rubino, profumo intenso ma gradevole e caratteristico, sapore asciutto, giustamente acido e tannico)


Ingredienti per 5 persone:
380g orzo
5 cuori di carciofo
82g formaggio di pecora "Moliterno" 
prezzemolo
2 spicchi d'aglio
1 cucch.no bottarga di muggine
succo di limone
brandy 
olio evo
2 dadi vegetali
sale

Tagliare in piccoli pezzi i cuori di carciofo; soffriggere l'aglio nella Risottiera con un filo d'olio, unire i carciofi ed insaporire con il prezzemolo ed il sale. Coprire le verdure con un bicchiere d'acqua e portare a cottura per circa 15-20 minuti. Una volta pronti aggiungere la bottarga ed il succo di limone.
Nella Risottiera versare quindi l'orzo e farlo tostare con i carciofi; cuocere come un risotto con acqua, dadi ed un goccio di brandy.
Mantecare infine con il formaggio di pecora grattugiato a scagliette sottili, spegnere il fuoco e  tenere chiusa la pentola con il coperchio in legno di ciliegio per qualche minuto, quindi servire ancora fumante

lunedì 20 agosto 2012

Paglia e fieno in crema di basilico con carciofi croccanti

Un primo piatto che esalta tutti i sensi: l'olfatto per il profumo del pesto appena fatto, il gusto per la delicatezza del formaggio caprino, il tatto per la croccantezza dei carciofi spadellati ed infine la vista per i colori dell'estate (verde e giallo).
Abbiamo provato ad abbinare il pesto di basilico con molte verdure, dalle melanzane ai peperoni, dalle zucchine ai pomodori, quindi perché non provare anche con i carciofi?!
Il contrasto di sapori è piacevole: la freschezza del pesto, utilizzato per rendere morbida e cremosa la pasta, ben bilancia il gusto pieno dei carciofi, aggiunti croccanti al momento di servire.
Per completare il piatto, consigliamo il pecorino a scaglie, che ben si sposa con entrambi gli ingredienti principali della ricetta.

VINO CONSIGLIATO: Verduzzo (vino bianco frizzante, profumo fruttato e maturo, sapore armonico e leggermente morbido)


Ingredienti per 5 persone:
600g tagliatelle fresche all'uovo paglia e fieno
202g carciofi precotti a spicchi 
80g pesto di basilico
90g formaggio caprino
11g pinoli
2 spicchi d'aglio
margarina
vino bianco
sale, pepe nero

Preparare il pesto: frullare le foglie di basilico con aglio, olio, formaggio parmigiano e sale; ottenere un composto denso ed omogeneo.
In una padella far soffriggere l'aglio a pezzetti con la margarina ed aggiungere i carciofi; una volta ammorbiditi, tagliare i carciofi a pezzettini più piccoli e rimetterli sul fuoco, quindi aggiungere i pinoli, insaporire con sale e pepe e continuare la cottura con il vino bianco.
Cuocere le tagliatelle in acqua bollente salata, scolarle e mescolarle con il pesto ed il formaggio caprino, utilizzando un pò di acqua di cottura per mantenere il piatto morbido.
Servire le tagliatelle con i carciofi e decorando, a piacere, con scaglie di pecorino.

venerdì 15 giugno 2012

Torta salata al grano arso di mezza estate

Ormai è noto che ci piacciono i sapori forti e decisi, non potevamo quindi non cimentarci in una preparazione a base di grano arso.
Una farina che, solo all'apertura della confezione, sprigiona un profumo intenso di cenere, proprio per questo và utilizzata in piccole quantità; non solo il profumo ma anche il sapore è rustico e forte, per questo abbiamo pensato di aromatizzarla con una particolare grappa fruttata.
Tale accorgimento ed il rispetto rigoroso delle proporzioni consigliate nella confezione, ci hanno consentito di ottenere un impasto molto aromatico, senza risultare pesante o amaro per alcuni.
Dentro una composizione a due strati: leggere melanzane grigliate insaporite con della gustosa senape; una spadellata di dolci carciofi e aromatici pomodori secchi.
Un contrasto insolito ma piacevole, che ha reso particolarmente proprio per come lo abbiamo disposto.
La cottura al crisp da risultati un po' diversi da quella in forno: una frolla leggermente più croccante ed un ripieno più asciutto, senza divenire secco. 
Dovo diversi esperimenti abbiamo imparato che con tale modalità di cottura è preferibile non utilizzare le uova nelle torte salate: le basi hanno una miglior resa, ed il ripieno risulta meno pesante (il rischio è che l'uovo faccia l'effetto frittata).
Per concludere, vi consigliamo di non lasciarvi intimorire dalla ricercatezza della farina e dal connubio particolare di ingredienti, ma provatela e fateci sapere.



VINO CONSIGLIATO: Rubino Frizzante Cantine Cormòns (vino dal colore rosso rubino intenso, con riflessi violetti; sapore gentile, profumato e speziato; basso grado alcolico e assenza quasi totale di zuccheri) 




Ingredienti per 5 persone:

Per la base:
240 farina 00
1 cucch fecola di patate
3 cucch.ni strutto
1 cucch olio evo
acqua 
grappa al mirtillo
sale
Per il ripieno:
2 melanzane grandi
364g carciofi a spicchi
5 pomodori secchi
3 cucch.ni senape
165g provolone piccante
1/3 cipolla bianca
olio evo
salsa di soia
vino rosso
aceto balsamico
peperoncino in polvere
aglio in polvere
sale




Lasciare in ammollo i pomodori secchi per alcune ore in acqua e qualche goccia di aceto balsamico.
Setacciare le farine con la fecola, aggiungere lo strutto ammorbidito e l'olio. Impastare aiutandosi con l'acqua; insaporire con la grappa ed il sale. Ottenere un panetto omogeneo da lasciar riposare a temperatura ambiente per circa 20 minuti.
Tagliare a fette le melanzane e grigliarle sulla piastra.
Affettare la cipolla e farla dorare in padella con l'olio, unire i carciofi e portare a cottura con vino rosso e salsa di soia; insaporire con l'aglio ed il sale.
A fuoco spento aggiungere i pomodori, tagliati a pezzetti, il formaggio a scagliette ed il peperoncino.
Stendere la base su un foglio di carta da forno, metterla nel piatto crisp del microonde e cuocere per circa 5 minuti.
Farcire la torta: disporre le melanzane a fette, spalmando con la senape, poi coprire con  carciofi e pomodori.
Cuocere in microonde con funzione crisp per circa 18 minuti.

mercoledì 9 maggio 2012

Cestini polentati di asparagi e carciofi

Una preparazione che ci è sembrata perfetta per il contest lanciato dalle Sorelle Maci, Chiara ed Angela, che ha come oggetto la promozione dei migliori vini del Veneto e prodotti alimentari del  territorio.




Certo questa sfida non potevamo lasciarcela scappare proprio noi: venete di nascita, amanti dei prodotti del territorio e sempre alla ricerca della tipicità locale, ma anche amanti del buon vino, e quello veneto è rinomato in tutto il mondo. 
Complice la vicinanza ai colli, ma anche i nonni che hanno da sempre coltivato uva e ci hanno trasmesso la passione per la terra, la cultura ed il gusto per il vino ed i prodotti caratteristici checaratterizzano la nostra cucina.
Quindi, quale migliore ricetta tipica veneta se non la polenta? Ma, come da regolamento, rigorosamente rivisitata!
Ci è piaciuta la sua idea, ma abbiamo ripensato il tutto in una versione vegetariana, privilegiando asparagi bianchi di Conche di Codevigo (PD), abbinati a dei carciofini conditi alle erbe. Il tutto esaltato da un formaggio, non proprio nostrano, ma gustoso e che non passa mai inosservato.
La polenta a forma di cestini si presenta come un'idea diversa e più accattivante. Negli ultimi anni la classica e morbida polentina servita a crema è andata sempre più scomparendo sostituita da altre presentazioni più creative ed quasi quasi più invitanti. Nella forma a coppetta siamo riuscite a farcirla con un ripieno di verdure, così da poter essere pensata non solo come antipasto leggero ed alternativo, ma anche come contorno.
La farcia è tutta di stagione: asparagi bianchi padovani, delicati e leggeri, semplicemente accostati a dei carciofini aromatizzati con erbette.
Sopra non poteva mancare un formaggio stagionato come il Pecorino Romano, dal sapore più forte che ha esaltato la polenta, ma anche dato una nota più gustosa al ripieno.
Nella scelta del vino più adatto abbiamo pensato ad un Soave DOC, uno dei bianchi italiani più rinomati ed antichi; apprezzato sin dai tempi dell'imperatore Teodorico, ha conservato attraverso Dante e fino a D'Annunzio, le grandi qualità che lo distinguono e che vengono ben descritte quando di serve insieme a piatti tipici della Regione, come appunto la polenta.
Il Soave DOC proviene dal vitigno Garganega e va servito in calici di media capacità a tulipano svasato, ad una temperatura di 8-10° entro due anni dalla vendemmia.
Per quanto attiene alle sue caratteristiche, il Soave DOC si presenta di colore giallo paglierino tendente a volte al verdognolo, l'odore è vinoso con caratteristico profumo intenso e delicato, il sapore asciutto, di medio corpo e armonico, leggermente amarognolo, qualità che lo rende  perfetto per bilanciare il gusto morbido, ed allo stesso tempo saporito, dei nostri cestini.


Ingredienti per 4 persone:
Per i cestini:
175g preparato per polenta ai formaggi
750ml acqua fredda
1 cucch.no margarina
1 cucch.no formaggio parmigiano grattugiato
pepe nero
Per la farcia:
127g asparagi bianchi di Conche di Codevigo, già lessati
280g carciofini alla paesana in olio evo
30g pecorino romano a scaglie
margarina per lo stampo
sale

Tagliare in piccoli pezzi le asparagi e carciofi e soffriggerli in padella con 'olio dei carciofini; aggiustare di sale.
Far bollire l'acqua, versarvi a pioggia il preparato per polenta ed insaporire con la margarina, il parmigiano ed il pepe nero.
Sciogliere un pò di margarina ed imburrarvi degli stampini in alluminio, versarvi la polenta e lasciarla raffreddare, avendo cura di formare un piccolo incavo nel mezzo.
Sformare i cestini e farcirli con le verdure; scaldare qualche minuto in microonde e servire cospargendo di pecorino romano.

martedì 13 marzo 2012

Mini millefoglie con spicchi di carciofi e pesto di olive nere

Un’idea liberamente tratta da Sale&Pepe di marzo 2012, che abbiamo però leggermente rivisitato ed arricchito. Una versione saporita con un pesto di olive nere decisamente gustoso, ma anche più leggera perché abbiamo omesso la crema di formaggio…insomma una preferenza per le verdure.
Inaspettato per noi il duo olive nere e carciofi, che ci ha piacevolmente colpito per il giusto equilibrio di sapori: l’amaro ed il dolce si sono combinati perfettamente.
Segno di qualità della pastasfoglia è quando si gonfia, la nostra infatti era davvero buona; peccato che in questa composizione le sfoglie dovevano rimanere sottili e quindi andavano precedentemente bucherellate.
Una presentazione in monoporzioni per creare un effetto scenografico, ma altrettanto funzionale sarebbe stata la realizzazione di un unico millefoglie.

VINO CONSIGLIATO: Oltrepò Pavese Rosso (vino dal colore rosso rubino molto carico, profumo intenso e vinoso, seppur non arricchito da sentori fruttati, sapore pieno e corposo)


Ingredienti per 10 mini millefoglie:
2 rotoli pastasfoglia rettangolare stesa (500g)
490g carciofi a spicchi surgelati
16g frutta secca tritata grossolanamente (mandorle e nocciole)
185g pesto di olive nere
formaggio parmigiano grattugiato
olio evo
olio di semi
vino bianco
succo di limone
salvia secca
cannella in polvere
sale

Tagliare la pastasfoglia in 30 rettangoli; spennellare con un’emulsione di acqua ed olio di semi, salare e spolverare con il parmigiano.
Cuocere le sfoglie in forno preriscaldato a 180° con funzione ventilata per circa 35 minuti, fino a doratura.
In una padella con l’olio evo far insaporire i carciofi, aromatizzare con il succo di limone, la salvia e la cannella; per ultimo salare. Portare a cottura con un po’ di vino bianco.
Far raffreddare i carciofi, tagliarli in piccoli pezzi ed unirvi la frutta secca, amalgamando bene.
Comporre il millefoglie: distribuire un po’ di pesto di olive su 10 sfoglie, poi i carciofi e coprire con un’altra sfoglia; mettere ancora pesto e carciofi e terminare con l’ultima sfoglia.
Prima di servire riscaldare in forno per circa 15-20 minuti.
Presentare il millefoglie decorando con un cucchiaio di carciofi tenuti da parte.
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