venerdì 28 ottobre 2011

Strudel di mele leggero

Ad una fiera popolare abbiamo acquistato una bella cassetta di mele e la prima cosa che ci è venuta in mente di preparare è stata un caldo strudel.
Non abbiamo voluto arricchirlo di altri ingredienti, ad esempio al frutta secca, per gustare appieno il sapore di queste mele. L’unica concessione…qualche briciola di pasta di mandorle ad aromatizzare.
Un’idea semplice per un fine pasto leggero e coccoloso.

Ingredienti:
1 rotolo pasta sfoglia (250g)
2 mele rosse stark delicius
35g pasta di mandorle
latte
marsala

Sbucciare e affettare le mele.
Stendere la pasta, bucherellarla con una forchetta, quindi farcire con le mele e la pasta di mandorle sbriciolata.
Arrotolare lo strudel, sigillare i bordi e spennellare con un po’ di latte e marsala.
Cuocere in forno ventilato a 180° per circa 40 minuti, fino a doratura.


Lo strudel di mele, diversamente da quello che si potrebbe ipotizzare rispetto alle origini tirolesi, tedesche o austriache, ha origini antiche: è infatti una variante di un antico dolce, ancor oggi molto comune in Turchia, detto "baklava", che nel corso dei secoli ha mantenuto la sua ricetta originale. E' rappresentato da un impasto di noci, frutta secca e pane, ammorbidito con un liquore piuttosto forte, il tutto avvolto in una pasta e poi cotto al forno.
Seguendo le conquiste dei Turchi, il dolce arrivò prima nella penisola balcanica e, nel 1547, in Ungheria, dove cambiò nome e composizione, divenendo il più conosciuto "strudel".
Nei quasi duecento anni di dominazione turca, l'Ungheria assorbì oltre alla religione musulmana, ricette e tradizioni culinarie proprio della Turchia. Fu durante questo scambio di cultura gastronomica che lo strudel, il dolce arrotolato, apparve e poté farsi apprezzare nel suo delicato e gustoso gusto. Tuttavia il dolce turco "baklava" venne leggermente modificato ed alla preparazione fu aggiunto uno degli ingredienti che oggi è determinante: le mele.
Il dolce ebbe grandissima diffusione nell'impero austro-ungarico, tant’è che dopo il Congresso di Vienna del 1815, entrò anche nella tradizione gastronomica delle Tre Venezie.
Lo strudel divenne quindi un dolce tradizionale delle zone alpine del nord est italiano, agevolato anche dalla importante produzione di mele delle valli trentine, che ha sicuramente contribuito alla sua diffusione

Lo strudel è una ricetta interessante poiché contiene tanto ripieno e poco impasto, inoltre può essere più o meno arricchito così da essere un leggero dessert oppure un dolce più ricco e ricercato.
L'ingrediente fondamentale è la pasta: un impasto di farina, acqua e poco olio la cui particolarità è quella della lavorazione. Infatti questo impasto va tirato in modo da renderlo sottilissimo: per rendere possibile ed agevole la lavorazione, la pasta deve essere tiepida, la farina deve essere molto ricca di glutine e occorre aggiungere un poco di olio per rendere l'impasto più lavorabile.
Ad oggi tuttavia questa si è semplificata la ricetta utilizzando sempre più spesso altri tipi di impasti: la cosiddetta “pasta matta”, un metodo di preparazione molto elaborato; la pasta frolla, prediletta per la pienezza del sapore; la pasta sfoglia, soprattutto oggi apprezzata per la sua leggerezza.


24 commenti:

Mary ha detto...

ottima questo strudel.

ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ ha detto...

ho un disco di pasta sfoglia in frigo le mele pure quindi potrei realizzare e gustare
lia

My Ricettarium ha detto...

leggero e molto semplice da fare!!!! bacioni e buon w.e. :-D

Cristina ha detto...

Mi piace questa versione più leggera e semplice!!!Gnam!

Renza ha detto...

é vero è più leggero questo strudel.. ma sempre molto goloso!!
Ciao!

Ale ha detto...

OTTIMO ! per me poi, che le mele le mangio solo cotte o nei dolci è perfetto.

Elena ha detto...

buonissimo senza aggiungere altri ingredienti,così ci si gustano meglio le meravigliose mele

La cucina di Molly ha detto...

Lo strudel di mele è il mio preferito! Mi piace questa ricetta! Ciao

Unknown ha detto...

Adoro le mele!! e questo strudel è golosissimo!un abbraccio mie care!

Vevi ha detto...

Vorrei trovare una sfoglia da fare non pronta, ma che sia qualcosa che si avvicini a quella degli strudel trentini! Però questa vostra proposta è ottima, gustosa e chissà cosa non è magari davanti ad un thé fumante! Gnam!!

Vevi :)

Simo ha detto...

Ho taaaaanta pasta di mandorle...mi avete dato una bella idea, magari anche per farci dei fagottini!
Grazie sorelline e buon fine settimana

Manuela ha detto...

Leggero ma non certo privo di gusto e di bontà!! Davvero golosissimo!! Un bacione.

Elisa ha detto...

Davvero goloso, mi piace molto questa versione!

Lidia ha detto...

Quanto mi piacciono gli strudel, bravissime!!

Anonimo ha detto...

Considerato il mio odio per l'uvetta questo strudel non può che riscuotere il mio pieno gradimento. L'idea di profumarlo con la pasta di mandorle mi piace tantissimo, non mi sarebbe mai venuto in mente! Buon weekend :)

Puffin ha detto...

proprio una bella ricetta! buon we

apranzoconbea ha detto...

er me è strudelmania...e dopo quello salato che ho fatto, adesso passo alla tradizione!

Unknown ha detto...

semplice semplice!eppure certamente buono!
bravissima!

Emanuela Pane Burro e Alici ha detto...

Che buono lo strudel...se è light ancora meglio!

Mimì ha detto...

avete avuto un ottima idea. Io ancora non l'ho mai fatto, ma mi hanno detto che è favoloso.

Antro Alchimista ha detto...

Ma proprio buono! Uno tra i miei dolci preferiti!

speedy70 ha detto...

Ottimo ragazze, quanto mi piace lo strudel!!!!!!

rebecca ha detto...

.....semplicemente buono! un abbraccio
ciao Reby

Francesco82 ha detto...

Ragazze, è un bel po' che non faccio lo strudel!! il Vostro mi incuriosisce molto per via della pasta di mandorle!!
Posso rubarne un pezzettino???
Un abbraccio e a prestissimo!!
Francesco

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