domenica 4 maggio 2014

Linguine in bianco e nero con cappesante e variazione di carciofi e l'Isola Memmia in omaggio a Padova

Non la classica paglia e fieno, ma un'alternativa in giallo e nero con un condimento di carciofi e molluschi.
Due tipi di linguine, classiche ed al nero di seppia, per un gioco di colori che ben si è sposato con il sapore delle verdure e del pesce.
I carciofi li abbiamo utilizzati in due versioni: alla paesana, ovvero conditi con erbe aromatiche, ed il forma di cremoso e delicato pesto.
Per variare al classico pesce di accompagnamento (salmone, troppo saporito, e gamberi, troppo scontati) abbiamo pensato a leggere cappesante.
Il profumo del piatto è dato da timo limone e foglie di menta fresche di orto.
Per chi ama i sapori più pepati, consigliamo le aggiunte di peperoncino e pepe macinato al momento di servire.

VINO CONSIGLIATO: Pinot Grigio (vino dal colore giallo paglierino intenso, aroma fragrante all'olfatto, intenso e con sentori di fiori di campo, gusto al palato fine e fresco, con una buona persistenza aromatica)


Ingredienti per 5 persone:
190g linguine
190g linguine al nero di seppia
135g carciofi a spicchi alla paesana sott'olio
180g pesto di carciofi
10 molluschi di cappesante 
1 spicchio d'aglio
1/4 cipolla bianca
olio evo
succo di limone
brandy liquore
bottarga di muggine
peperoncino
timo limone
menta fresca
sale, pepe nero in grani

Mondare l'aglio, affettare sottilmente la cipolla e soffriggerli in padella con olio; unire i molluschi di cappesante e sfumare con il liquore brandy.Una volta pronte, aggiungere i carciofi a spicchi (noi li abbiamo tagliati a metà) con il loro olio di conserva.
Insaporire le verdure ed il pesce con il Dolceagro, il succo di limone, la bottarga, il peperoncino e le erbe aromatiche; regolare di sale.
Cuocere la pasta in acqua bollente salata, scolarla (tenendo da parte un pò di acqua di cottura) e versarla nella padella con il condimento.
A fuoco spento, amalgamare bene con il pesto di carciofi, ammorbidendo con l'acqua di cottura se necessario; servile le linguine spolverando con pepe nero macinato.



Da buone padovane, vi presentiamo un dolce che è un'omaggio alla nostra città: l'Isola Memmia, che ricorda il Prato della Valle.
Questo nella foto è stato realizzato da noti pasticceri di Padova, si tratta di una delicata bavarese alla vaniglia con palè di nocciole croccanti e riccioli di cioccolato bianco.

11 commenti:

  1. sembra interessante, grazie per le info, buona settimana

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  2. La pasta è fantastica, ma sapete che questo dolce non lo conoscevo.... essì che non siamo tanto distanti!!!! Un abbraccio!

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  3. Passo poco di qua e faccio male, avete delle splendide ricette: questo piatto è straordinario e la torta non la conoscevo, quando capiterò a Padova voglio proprio assaggiarla. Buona settimana :-)

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  4. Buono tutto veramente bella ricetta e stupendo dolce. Buona settimana

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  5. L'idea di utilizzare le capesante mi piace moltissimo. Delizioso il doppio sapore di carciofo e splendida l'aromatizzazione. Un piatto che assaggerei volentieri, brave!!

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  6. Mi sa che sono l'unica persona al mondo a non aver mai assaggiato le cappesante... però mi piace moltissimo il contrasto di colori tra le linguine bianche e nere e l'arancio del pesce.

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  7. Buona la pasta con le capesante.. a parte che io amo tutti iprimi con frutti di mare.. Mi piaceanche l'abbinamento dei due tipi di linguine.. smack e buona settimana :-)

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  8. un primo piatto che mi piace un sacco, si mangia prima con gli occhi!
    Buon lunedì carissime

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  9. Che meraviglia questo piatto, stupendo! Complimenti di vero cuore e un abbraccio, felice settimana! :) <3

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  10. Un piatto di pasta molto interessante, brave! Un bacio

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